AstraZeneca e MedImmune, divisione di ricerca e sviluppo biologico globale, hanno annunciato oggi i risultati dell’endpoint primario di sopravvivenza libera da progressione (PFS) dello studio di fase III MYSTIC. Lo studio, randomizzato, in aperto, multicentrico, globale ha preso in esame durvalumab come monoterapia e durvalumab in combinazione con tremelimumab rispetto alla chemioterapia standard a base di platino in pazienti con carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) metastatico al IV stadio che non avevano ricevuto trattamento. La combinazione di durvalumab e tremelimumab non ha raggiunto l’ endpoint primario di PFS rispetto allo standard of care (SoC) nei pazienti affetti da carcinoma con espressione di PD-L1 nel 25% o più delle cellule tumorali come stabilito tramite test diagnostico VENTANA PD-L1 (SP263)Lo studio continuerà, così come pianificato, a valutare i due principali endpoint primari della sopravvivenza globale (OS) per la monoterapia con Imfinzi, e della OS per la combinazione Imfinzi e tremelimumab. I risultati in termini di OS per MYSTIC sono attesi il prossimo anno.