(Reuters Health) – Le buone performance nei mercati emergenti come la Cina e la domanda dei nuovi farmaci antitumorali hanno portato AstraZeneca a vendite oltre le stime nell’ultimo trimestre del 2018.
L’azienda inglese, così, prevede un secondo anno consecutivo di crescita.
Ed è pronta per la Brexit, anche nel caso di un divorzio dall’Europa senza accordo.
Le cifre
Le vendite dei farmaci oncologici dell’azienda inglese, Imfinzi e Lynparza, sono aumentate del 61%, attestandosi a 1,78 miliardi di dollari nel trimestre, mentre le vendite in Cina sono salite del 22%, arrivando a 948 milioni di dollari.
Le vendite complessive dei prodotti di AstraZeneca sono aumentate dell’8%, a 5,77 miliardi di dollari, dando un grosso contributo a riportare l’azienda in crescita per la prima volta dal 2014, anno in cui ha perso i diritti su diversi brevetti importanti.
Le vendite hanno dunque superato le aspettative degli analisti, che le stimavano 5,66 miliardi di dollari.
E AstraZeneca ha detto di aspettarsi una crescita single digit nelle vendite dei suoi prodotti nel 2019.
I ricavi totali, compresi royalties e pagamenti per milestone, sono aumentati del 14% arrivando a 6,42 miliardi di dollari nel quarto trimestre, mentre gli utili sono stati di 1,58 dollari per azione.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana per Daiy Health Industry)