(Reuters) – Imfinzi, farmaco che AstraZeneca ha messo a punto per il trattamento del tumore del polmone, ha ricevuto l’ok in Europa e in Gran Bretagna per un trattamento distanziato nel tempo, allo scopo di ridurre gli accessi in ospedale dei pazienti durante l’assunzione della terapia. La notizia è stata data oggi dalla stessa azienda farmaceutica inglese.
In particolare, è stato approvato il regime di dosaggio che prevede la somministrazione di una dose fissa di 1.500 mg ogni quattro settimane, nel trattamento del carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) avanzato, che non può essere trattato chirurgicamente.
L’approvazione da parte della Commissione Europea è arrivata dopo che il CHMP dell’European Medicines Agency ha dato il via libera al farmaco.
E l’approvazione del CHMP si applica anche al Regno Unito, secondo quanto affermato da AstraZeneca. L’ok ha fatto seguito a quello ottenuto negli USA per i pazienti i cui tumori esprimono la proteina PD-L1, che il cancro “usa” per eludere il sistema immunitario.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana Daily Health Industry)