(Reuters)- In uno studio indipendente condotto in laboratorio, Evusheld – il cocktail a base di anticorpi per prevenire e curare il COVID-19 messo a punto da AstraZeneca – ha dimostrato di essere in grado di neutralizzare anche le varianti Omicron del coronavirus, inclusa la sottovariante BA.2, altamente contagiosa.
I dati dello studio, condotto dalla Washington University, hanno mostrato che la terapia ha ridotto la quantità di virus rilevata nei campioni di tutte le sottovarianti di Omicron testate nei polmoni di topi da laboratorio. Lo studio deve ancora essere sottoposto a revisione paritaria. Evusheld, è stato testato contro le sottovarianti BA.1, BA.1.1 e BA.2 di Omicron.
“I risultati supportano ulteriormente Evusheld come potenziale importante opzione per proteggere i pazienti vulnerabili, ad esempio gli immunocompromessi, che potrebbero avere grossi problemi se colpiti da COVID-19”, osserva John Perez, senior executive di AstraZeneca.
Il nuovo aumento globale dei casi di COVID-19 , secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, potrebbe essere l’epifenomeno di un problema molto più grande, poiché le varianti Omicron si diffondono a causa dell’allentamento delle restrizioni e dei test per la ricerca del virus.
I vaccini si basano su un sistema immunitario intatto in grado di sviluppare anticorpi mirati e cellule che combattono l’infezione. Evusheld contiene invece anticorpi prodotti in laboratorio progettati per rimanere nel corpo per mesi e in grado di contenere il virus in caso di infezione.
La terapia di AstraZeneca è attualmente in fase di revisione in Europa ed è già stata autorizzata negli Stati Uniti.
Fonte: Reuters
(Versione italiana Daily Health Industry)