(Reuters) – Il vaccino conto il COVID-19 di AstraZeneca è efficace al 76%. Ad annunciarlo è stata ieri la stessa azienda anglo-svedese dopo aver condotto una nuova analisi di uno studio clinico in USA, correggendo il dato fornito lunedì all’ente regolatorio americano.
I dati provvisori pubblicati lunedì parlavano di un tasso di efficacia del 79%, ma non avevano incluso le infezioni più recenti. La lieve revisione del tasso di efficacia rimette ora il vaccino sulla buona strada per avere l’autorizzazione per l’uso in emergenza negli Stati Uniti, con AstraZeneca che prevede di fare richiesta nelle prossime settimane.
La pharma anglo-svedese ha anche ribadito che il vaccino, sviluppato con l’Università di Oxford, è stato efficace per il 100% contro le forme gravi della malattia, con otto casi severi registrati nello studio, ma tutti appartenenti al gruppo placebo.
Gli ultimi dati si sono basati su 190 infezioni tra più di 32.400 partecipanti di USA, Cile e Perù, mentre i primi dati si basavano su 141 infezioni al 17 febbraio. Il vaccino, inoltre, ha un’efficacia dell’85% negli adulti di età pari o superiore a 65 anni, superiore al tasso dell’80% riportato lunedì..
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana Daily Health Industry)