Xtandi di Astellas e Pfizer è sul mercato da oltre un decennio e non sembra avere esaurito la sua forza propulsiva.
Questo inibitore degli androgeni, infatti, ha dimostrato di poter funzionare anche contro il carcinoma prostatico non metastatico sensibile agli ormoni (nmHSPC).
Sia Xtandi da solo, sia la combinazione Xtandi più terapia ormonale leuprolide hanno superato, in uno studio di confronto nei pazienti con recidiva ad alto rischio, la monoterapia con leuprolide.
Nello studio di fase III, denominato Embark, entrambi i regimi di cura hanno impedito la formazione di metastasi o determinato l’eliminazione del tumore inducendo un miglioramento “statisticamente significativo e clinicamente rilevante” rispetto alla sola leuprolide.
Lo studio ha quindi raggiunto l’endpoint primario, un obiettivo secondario chiave e anche altri due target secondari.
I dati sulla possibilità che Xtandi allunghi la vita dei pazienti sono ancora insufficienti, ma dallo studio sono emersi elementi positivi in tal senso. Lo studio continuerà a raccogliere informazioni finali sulla sopravvivenza globale.
Astellas e Pfizer hanno in programma di presentare i dati alle autorità regolatorie per l’approvazione di Xtandi come trattamento contro nmHSPC.
Approvato per la prima volta dalla FDA nel 2012 per la terapia del carcinoma prostatico metastatico resistente alla castrazione (mCRPC), Xtandi è diventato uno standard di cura in molti stadi di questo tipo di tumore. Nel 2018 è stato aggiunta alle sue indicazioni quella contro il carcinoma prostatico non metastatico resistente alla castrazione e nel 2019 quella contro la malattia metastatica sensibile alla castrazione.
Anche il mercato continua a premiare Xtandi. Nei nove mesi conclusi a dicembre 2022 -l’anno fiscale in Giappone termina a marzo – Astellas ha registrato un aumento delle vendite di Xtandi del 24,4%, raggiungendo i 512 miliardi di JPY (3,87 miliardi di dollar)i.
Per quanto riguarda la sua quota, Pfizer ha registrato 1,2 miliardi di dollari di ricavi da Xtandi nel 2022, cifra praticamente stabile rispetto al 2021.