Angelini Pharma apre il 2021 con l’acquisizione di Arvelle Therapeutics, società biofarmaceutica svizzera attiva nei trattamenti per pazienti affetti da disturbi del sistema nervoso centrale.
Costo dell’’operazione: 960 milioni di dollari. Subito dopo l’approvazione regolatoria verranno versati 610 milioni di dollari e, al raggiungimento di determinati obiettivi di fatturato, verrà pagata la restante somma di 350 milioni.
Una partecipazione del 12% in Arvelle Therapeutics verrà ceduta dalla coreana SK Biopharmaceuticals ad Angelini Pharma, che diventerà la licenziataria esclusiva della commercializzazione di cenobamato (un nuovo farmaco antiepilettico approvato dalla FDA per il trattamento delle convulsioni a esordio parziale) nell’Unione Europea e in altri Paesi dello spazio economico Europeo (Svizzera e Regno Unito).
Il gruppo Angelini prevede di lanciare cenobamato dopo aver ricevuto l’approvazione dell’Agenzia europea per i medicinali, prevista per il 2021.
“È l’investimento più significativo della storia del gruppo – sottolineano Thea Paola Angelini e Sergio Marullo di Condojanni, rispettivamente vicepresidente esecutivo e amministratore delegato di Angelini Holding – È la conferma del nostro impegno sul business farmaceutico, che rimane il più grande del nostro gruppo”.
“Questo accordo ci permetterà di diventare uno dei principali attori a livello europeo – aggiunge Pierluigi Antonelli, CEO di Angelini Pharma – Saremo in grado di soddisfare le esigenze dei pazienti con disturbi del sistema nervoso centrale grazie a un portafoglio innovativo e all’apertura di affiliate dirette in Francia, Regno Unito, Paesi nordici e Svizzera entro il 2022″.