Angelini Pharma e l’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS danno vita a una nuova collaborazione di ricerca finalizzata a identificare nuovi target molecolari nelle fasi di insorgenza e di progressione dell’epilessia.
L’epilessia colpisce più di 70 milioni di persone a livello mondiale e circa il 30% ha crisi che non sono controllate dai farmaci disponibili. Sono quindi necessarie nuove terapie che consentano una migliore gestione della malattia e permettano una qualità della vita più alta.
“Capire quali siano i meccanismi che guidano la traiettoria della malattia consentirebbe interventi terapeutici tempestivi per la gestione della malattia e per migliorare la qualità della vita dei pazienti” – osserva Annamaria Vezzani, Responsabile del Laboratorio di Epilessia e Strategie Terapeutiche – Dipartimento di Danno Cerebrale e Cardiovascolare Acuto, Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS, Milano e Principal Investigator.
“Nonostante i significativi progressi nella ricerca sulla epilessia e nella terapia dell’epilessia, la comprensione dei meccanismi alla base di questa patologia rimane limitata – sottolinea Rafal Kaminski, Chief Scientific Officer di Angelini Pharma – Siamo lieti di avviare questa collaborazione con il team della Dr.ssa Annamaria Vezzani. Insieme, esploreremo nuovi percorsi molecolari e uniremo le nostre competenze per sviluppare nuove cure per pazienti con epilessia”.