Per promuovere il suo programma di sviluppo degli anticorpi monoclonali noti come bispecific T cell engager (BiTE), Amgen, nell’ambito dell’incontro annuale dell’ASCO, ha coinvolto artisti locali e social influencer.
In particolare, l’azienda biotech ha chiesto a due street artist di Chicago, Shaun Hays e Nate Baranowski, di creare, per i giorni del meeting, un’opera d’arte in 3D fatta con i gessetti vicino al Field Museum e allo Sjedd Aquarium, oltre che allo stand di Amgen all’ASCO.
In contemporanea, i social influencer hanno twittato e postato le opere per far sapere che per ogni foto o post taggato #BiTEtheEngager, Amgen avrebbe donato fondi alla Chicago Public School, su DonorsChoose.org.
Il programma di sviluppo farmaci BiTE rientra nella crescita del portfolio oncologico di Amgen.
Il primo farmaco BiTE dell’azienda biotech approvato – Blincyto, contro la leucemia – ha recentemente fatto registrare aumenti delle vendite del 37% per il quarto trimestre del 2018 e del 31% per l’intero anno, come riferito dalla stessa società americana.
Amgen ha anche presentato dati all’ASCO relativi a due candidati: AMG 420, per il trattamento del mieloma multiplo, e AMG 212, per il tumore della prostata.