(Reuters Health) – All’indomani della perdita del brevetto di Restasis, Allergan rassicura gli azionisti dicendo che i guadagni torneranno a crescere nel 2019. E la Borsa risponde bene: le azioni della pharma sono aumentate di circa il 5% , attestandosi a 185,97 dollari. Il CEO Brent Saunders, nell’annunciare i i risultati del Q3, ha dichiarato che combatterà la concorrenza dei generici ampliando la propria attività di base, anche se ha aggiunto che deve ancora decidere su una strategia specifica.”Siamo nella fase di progettazione, che sarà rapida, poi cominceremo ad agire”, ha detto il CEO. Allergan ha lavorato duramente negli ultimi anni per proteggere Restasis dai generici. Il farmaco – secpondo nella pipeline dell’azienda – ha incassato l’anno scorso circa 1,5 miliardi di dollari. La società ha anche stipulato a settembre un controverso accordo con una tribù di nativi americani per proteggersi dalla revisione del brevetto da parte dei regolatori statunitensi, attirando l’ira dei legislatori e delle società farmaceutiche rivali. Il mese scorso, infine, un giudice federale del Texas ha invalidato i brevetti di Restasis consentendo ai generici rivali di raggiungere il mercato già nel prossimo anno. Allergan ha fatto appello contro la sentenza affermando di aver subito un danno di 3,2 miliardi di dollari. Ha anche dichiarato che la previsione degli utili per il prossimo anno sarà inferiore del 9% rispetto all’anno in corso se i generici di Restasis saranno messi in commercio all’inizio del 2018. Se invece l’immissione sul mercato avverrà nel secondo semestre 2018, l’impatto sugli utili sarà più modesto. In ogni caso, Saunders ha detto che prevede una ripresa dei guadagni entro il 2019 a prescindere dalla commercializzazione o meno dei generici. Le azioni di Allergan hanno raggiunto i livelli minimi di quattro anni fa. Da giugno hanno perso quasi un quarto del loro valore.
Il Q3
Tenendo conto di quanto accaduto a Restasis e ad altri prodotti, Allergan ha registrato in questo trimestre una perdita netta di 4,03 miliardi di dollari, ovvero 12,07 dollari per azione, rispetto ad un utile di 15,15 miliardi di dollari, ossia 38,58 dollari per azione, raggiunto un anno fa. Allergan avrebbe invece guadagnato 4.15 dollari per azione superando la stima media degli analisti di 4.05 dollari, secondo Thomson Reuters, se non ci fossero stati gli inconvenienti legati soprattutto a Restasis. I ricavi sono aumentati del 11,4%, pari a 4,03 miliardi di dollari, soddisfacendo le aspettative degli analisti poiché la pharma ha beneficiato dei prodotti acquistati nel corso dell’ultimo anno e ha venduto una maggiore quantità di Botox, il suo prodotto top line. L’attività di medicina rigenerativa concretizzata con l’acquisizione di LifeCell e quella di CoolSculpting ha rappresentato quasi la metà del fatturato. I prodotti CoolSculpting sono indicati per i pazienti che vogliono dimagrire mediante congelamento del grasso superfluo, senza chirurgia.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana per Daily Health Industry)