Allergan si prepara all’attacco da parte di generici e altri concorrenti verso alcuni suoi prodotti di punta. Tuttavia, secondo gli analisti, l’azienda sembra più che pronta a fronteggiare l’attacco, visti gli ottimi risultati che ha portato a casa dopo meno di sei mesi dal lancio di Viberzi, il farmaco sviluppato conto la sindrome dell’intestino irritabile con diarrea (IBS-D), lanciato a dicembre 2015. Viberzi si è lentamente spostato sul rivale Xifanan della Valeant, una mossa giudicata coraggiosa in virtù dell’attuale atteggiamento dei payers. E la sensazione è che il dato possa ulteriormente crescere. “Molte formule commerciali in questo anno post lancio limitano l’accesso al farmaco e Allergan ha spazio di negoziazione”, dice Ronny Gal, analista di Bernstein.
Come ha fatto Allergan a convincere i payers? Gal è convinto che la casa farmaceutica un buon rapporto con i contribuenti. “Crediamo che Allergan abbia fornito alcune condizioni commerciali interessanti e magari qualche massima protezione di spesa per il lancio del farmaco”.
C’è anche la possibilità che i contribuenti si precipitino ad adottare Viberzi come alternativa a Xifaxan, dato che Valeant in questo momento non è vista troppo di buon occhio a causa dell’aumento dei prezzi. Allergan si è dunque mossa bene. E questa mossa è estremamente importante ora che si sta già affacciando il generico per Namenda, farmaco chiave per la malattia di Alzheimer e che Restasis (ciclosporina oftalmica) sembra dover presto affrontare un candidato concorrente di Shire.