All’indomani della cerimonia di premiazione dei Cannes Lions Health, è tempo di riflessioni sulle migliori strategie di advertising da adottare nel mondo della comunicazione farmaceutica. A Cannes si è parlato molto di argomenti “creativi”. Un bel passo avanti rispetto alla prima edizione del Premio, quando la giuria aveva messo in dubbio la qualità del lavoro presentato e aveva rifiutato di assegnare il Grand Prix. La sfida di quest’anno era raccontare una storia edificante, “complessa e cinematografica”, come aveva annunciato Alexandra von Plato, presidente della giuria di quest’anno e del gruppo del Nord America per Publicis Healthcare Communications Group. Philips – che ha vinto il Grand Prix – ha collaborato con Ogilvy & Mather London per sviluppare la campagna Breathless Choir (coro senza fiato), che ha coinvolto persone con malattie polmonari come COPD e fibrosi cistica a partecipare a un coro che li ha aiutati a imparare a cantare. Philips produce dispositivi respiratori.
Cinema “is king”
L’uso di storytelling di taglio cinematografico ha caratterizzato sia la campagna “ Breathless Choir”, sia molte altre opere in gara “È stata spiegata la condizione umana in modo cinematografico, un’incredibile componente nella narrazione di storie”, ha detto Rich Levy, responsabile creativo di FCB Health e giurato dell’edizione 2016.
La realtà virtuale può attendere
Molti partecipanti delle categorie farmaceutiche e salute e benessere sono ricorsi alla realtà virtuale, ma pochi hanno usato la tecnologia come strumento per potenziare la campagna, puntando invece su questo aspetto come cifra stilistica. Nessuna delle medaglie nell’ambito farmaceutico è stata vinta da campagne di realtà virtuale quest’anno. Von Plato descrive molti esempi di realtà virtuale usata dalle partecipanti alla categoria farmaceutica come “non molto coinvolgenti”.
Tuttavia, Excedrin, con la sua Migraine Experience, ha vinto un leone d’argento e uno di bronzo nella categoria salute e benessere. Questa campagna ha creato una realtà virtuale di ciò che significa avere un’emicrania e ha condiviso l’esperienza con gli amici e i familiari di persone che ne soffrono.
La musica può aiutare le case farmaceutiche a raggiungere i pazienti
Uno dei vincitori della categoria farmaceutica è stata Teva Neuroscience, con una campagna sviluppata da Havas Life Sao Paulo. Teva ha collaborato con Spotify, che ha sviluppato un programma che seleziona canzoni automaticamente per mantenere la migliore andatura in persone affette dalla malattia di Parkinson. Un direttore creativo ha detto che alcuni brand farmaceutici stanno introducendo la musica nelle loro campagne per connettersi meglio con i loro pazienti.