Humira, il farmaco di AbbVie, è stato il medicinale più pubblicizzato nel 2016 sulle TV americane. È quanto risulta dalla classifica stilata dal sito iSpot.tv, secondo il quale le più importanti aziende farmaceutiche al mondo avrebbero speso 2,2 miliardi di dollari nel 2016 per pubblicizzare i loro medicinali di punta. Lo spot di Humira è apparso sui broadcast nazionali americani ben 69mila volte, pari otto spot per ogni ora del giorno per l’intero anno. In dollari, AbbVie avrebbe speso 344 milioni per pubblicizzare il farmaco. Il sito iSpot.tv offre anche lo split per voci: 173 milioni sono stati spesi per pubblicizzare l’indicazione per l’artrite di Humira, 118 milioni per il trattamento della Malattia di Crohn e della colite ulcerosa e 54 milioni per quello dells psoriasi. Un aumento, in totale, del 70% rispetto ai 202 milioni di dollari spesi per la pubblicità dello stesso medicinale nel 2015.
Altri otto farmaci hanno visto le aziende produttrici spendere più di 100 milioni di dollari per la loro pubblicità. Al secondo, terzo e quarto posto della classifica ci sono tre medicinali di Pfizer, che ha speso, rispettivamente, 221 milioni di dollari per l’antiepilettico e antidolorifico Lyrica, 174 milioni di dollari per l’anticoagulante Eliquis, in co-marketing con Bristol-Myers Squibb, e 139 milioni di dollari per il trattamento contro l’artrite reumatoide Xeljanz. Al quinto posto, invece, c’è il farmaco per la disfunzione erettile di Eli Lilly, Cialis, con 115 milioni di dollari spesi in spot tv. Chiudono la classifica dei 20 farmaci per i quali le aziende hanno speso di più in pubblicità in televisione Trulicity, sempre di Eli Lilly, con 58,4 milioni di dollari spesi, e Rexulti, di Otsuka e Lundbeck, con 58,2 milioni di dollari.