Alexion, azienda di AstraZeneca specializzata nelle malattie rare, ha stretto una partnership con Verge Genomics, biotech focalizzata nell’uso dell’intelligenza artificiale per sviluppare terapie per le malattie del sistema nervoso. L’accordo avrà una durata di quattro anni, con l’obiettivo di identificare nuovi bersagli farmacologici per malattie neurodegenerative e neuromuscolari rare.
La metodologia di Verge si basa sulla sua tecnologia avanzata che utilizza l’intelligenza artificiale e i dati provenienti da tessuti umani per prevedere con maggiore precisione quali bersagli farmacologici hanno il potenziale di avere successo nei test clinici.
Verge riceverà un finanziamento iniziale di 42 milioni di dollari per arrivare a un massimo di 840 milion, sulla base di milestones raggiunte e royalties sugli eventuali prodotti.
La biotech, fondata nel 2015, ha già raccolto oltre 100 milioni di dollari da investitori di rilievo, tra i quali Blackrock, Eli Lilly e MSD. Attualmente, ha nella sua pipeline sviluppando il candidato VRG50635 per la terapia della SLA.