(Reuters Health) – L’Antitrust statunitense è pronta a dare il proprio assenso all’acquisto di St.Jude Medical da parte di Abbott. L’approvazione da parte della Federal Trade Commission (Ftc) degli Stati Uniti potrebbe arrivare al più presto, entro la fine dell’anno, secondo quanto emerge da alcune indiscrezioni.
Gli organi antitrust europei hanno approvato l’accordo già nel mese di novembre, ponendo come condizione alle due società la cessione di due dispositivi utilizzati nei trattamenti cardiovascolari.
Al momento non è noto quali condizioni la Ftc avrebbe richiesto, ma Abbott ha fatto sapere che a ottobre le aziende hanno venduto alcuni dei loro dispositivi medici alla giapponese Terumo Corp per circa 1,12 miliardi di dollari, come step verso la definizione del contratto.
Abbott ha detto che l’affare da 25 miliardi di dollari la aiuterà a competere meglio con Medtronic e Boston Scientific.
St. Jude è stata nell’occhio del ciclone nel mese di agosto, quando Muddy Waters e MedSec Holdings sostennero che i suoi dispositivi cardiaci erano difettosi e a rischio di attacchi informatici. Accuse rigettate da St. Jude.
Abbott sta alienando rami d’azienda per concentrarsi sui propri dispositivi cardiovascolari e sulla diagnostica: ha venduto la sua divisione ottica a Johnson & Johnson per 4,3 miliardi di dollari all’inizio del 2016 e ha esternalizzato il suo business farmaceutico fondando lo spin off Abbvie nel 2013.
Fonte: Reuters Health News