(Reuters) – Bristol Myers Squibb pagherà fino a 920 milioni di dollari per avere i diritti esclusivi a livello mondiale di un’immunoterapia sperimentale messa a punto da Immatics.
L’accordo prevede che le due società svilupperanno insieme la terapia, nota come IMA401.
Immatics, la cui produzione è focalizzata su antitumorali, riceverà un pagamento in anticipo di 150 milioni di dollari e fino a 770 milioni di dollari in caso di raggiungimento di punti chiave nello sviluppo del trattamento e in royalties.
IMA401, attualmente in fase preclinica di sviluppo, appartiene a una categoria di trattamenti che mirano ad attivare le cellule T contro le cellule tumorali. Il trattamento ha come target le proteine prevalenti in molti tipi di tumori solidi, inclusi il cancro del polmone non a piccole cellule e il cancro di testa e collo.
La partnership ha origine dalla collaborazione tra Immatics e Celgene avviata nel 2019 per sviluppare nuove terapie cellulare per più tipologie di tumori. Nello stesso anno, poi, BMS ha completato l’acquisizione di Celgene per 74 miliardi di dollari.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana Daily Health Industry)