Prodotto da Astellas e Medivation
Indicazioni terapeutiche: Cancro alla prostata
Vendite 2015: 1,87 miliardi di dollari
Proiezione 2020: 4,78 miliardi di dollari
Quando Xtandi è stato lanciato sul mercato alcuni analisti avevano ipotizzato che il farmaco avrebbe potuto sfrecciare davanti a Zytiga della Johnson & Johnson. Nella realtà questo non è mai accaduto e Xtandi è sempre rimasto un passo indietro sia nelle vendite che rispetto alle approvazioni dell’FDA. Tuttavia Medivation e Astellas credono che ora le cose possano cambiare: alla fine del 2014 infatti l’FDA ha approvato l’impiego del farmaco non solo per i pazienti che avevano già fallito la chemioterapia ma come trattamento di prima linea nei pazienti con cancro alla prostata avanzato che ancora non avevano iniziato la chemioterapia.
Il vantaggio di Xtandi su Zytiga è che il primo può essere usato in monoterapia mentre il secondo insieme al prednisone. Un ultima novità (che porterebbe vantaggi a entrambi) è l’approccio combinato Xtandi-Zytiga, attualmente in corso di studio. Non solo, le aziende stanno portando avanti trial anche per il trattamento del tumore alla mammella e di quello ovarico: l’eventuale introduzione di nuove indicazioni terapeutiche potrebbe portare, secondo Geoffrey Porges analista di Leerink Partners, fino a 6 miliardi di vendite totali. Ma tra un paio di anni, non prima. Secondo Porges infatti :”Le prospettive a breve termine non consentono di mirare a quei numeri perché l’assorbimento del prodotto tra gli urologi che trattano l’85% dei malati di cancro alla prostata sta procedendo più lentamente del previsto”.
In arrivo anche farmaci concorrenti tra cui Xofigo della Bayer e Provenge della Dendreon recentemente acquistato da Valeant Pharmaceuticals.