Al pharma piace sempre di più l’AI. Soprattutto in Europa

Il settore farmaceutico sembra avere ormai definitivamente abbracciato l’uso dell’Intelligenza Artificiale nei suoi processi industriali. Oltre la metà delle aziende (55%) impiega l’AI per progettare prodotti e servizi, in particolare i farmaci. Una percentuale analoga (54%) la sta implementando, o l’ha già implementata, nelle operazioni specifiche del settore e nelle aree della cybersicurezza, del marketing e dei sistemi. Sono questi…

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Entra in vigore l’AI Act europeo. Quali le conseguenze per la ricerca clinica?

Il 2 agosto entrerà in vigore l’Artificial Intelligence Act (AI Act). La Gazzetta Ufficiale europea, alcuni giorni fa, ha pubblicato la direttiva. Si tratta del primo quadro normativo relativo a questa nuova tecnologia. L’entrata in vigora dell’AI Act sarà comunque scandito da una serie di tappe. Le legge entrerà a pieno regime solo nel marzo 2026. Le tappe più importanti,…

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Connected Health nelle Life Sciences: un “motore” per il fatturato delle aziende nei prossimi cinque anni

La maggior parte (63%) delle organizzazioni del settore Life Sciences, biofarmaceutico e medtech, ha soluzioni di Connected Health sul mercato o in fase di sviluppo.  La “sanità connessa” – prevedono le organizzazioni – contribuirà a più di un quinto del loro fatturato totale entro cinque anni, sebbene la carenza di dati essenziali potrebbe rappresentare un ostacolo a questa ambizione. Sono…

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Il Regno Unito stanzia 100 mln di sterline per lo sviluppo di nuovi farmaci basati sull’AI

Il Governo britannico ha deciso di investire 100 milioni di sterline per impiegare l’intelligenza artificiale nei processi di sviluppo di nuove terapie trasformative. Allo stanziamento governativo è legata l’iniziativa all’AI Life Sciences Accelerator Mission, presentata dal primo ministro Rishi Sunak. La missione sfrutterà i dati sanitari del Regno Unito utilizzando l’AI per centrare otto obiettivi di salute pubblica, tra i…

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AI in sanità. OMS pubblica guida per regolamentarla

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha pubblicato un nuovo testo che elenca le principali considerazioni normative sull’intelligenza artificiale (AI) applicata alla salute. La pubblicazione sottolinea l’importanza di stabilire sicurezza ed efficacia dei sistemi di intelligenza artificiale, rendendo rapidamente disponibili sistemi adeguati a coloro che ne hanno bisogno e promuovendo il dialogo tra le parti interessate, inclusi sviluppatori, regolatori, produttori, operatori…

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Intelligenza Artificiale, big bang nel 2030

Nei prossimi sei anni l’Intelligenza Artificiale rivoluzionerà ogni aspetto del settore farmaceutico, dalla scoperta dei farmaci allo sviluppo. Entro il 2030 oltre il 50% dei farmaci approvati dalla Food and Drug Administration statunitense sarà stato messo a punto grazie all’impiego dell’IA nei processi di sviluppo e di produzione. Questo, in sintesi, il macro-dato che emerge dal Rapporto annuale CPHI 2023,…

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Medici e informatori scientifici, entra in campo l’IA

GlobalData ha svolto un sondaggio nei principali mercati farmaceutici per conoscere la posizione dei medici sull’uso dell’intelligenza artificiale (IA) da parte degli informatori scientifici nella messaggistica, con l’obiettivo di renderla sempre più efficace e centrata sulle necessità degli interlocutori. L’aumento del carico di lavoro degli operatori sanitari sta riducendo sempre più il tempo che possono dedicare agli incontri con gli…

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Farmaci basati su AI: anche l’Institute of Cancer Research di Londra in campo

L’Institute of Cancer Research (ICR) di Londra si unirà a Bellvitge Biomedical Research Institute di Barcellona e a Vivan Therapeutics per sviluppare terapie antitumorali basate sull’intelligenza artificiale. Il team di ricerca si concentrerà sulla creazione di small molecules che agiscano sui punti deboli dei tumori con mutazioni KRAS. Vivan Therapeutics ha sviluppato modelli di moscerini della frutta con mutazioni genetiche…

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AI, quello che i medici dicono

Anche alcuni medici nutrono dubbi sull’impiego dell’Intelligenza Artificiale. Anzi, non la vedono proprio di buon occhio. Una minoranza, 2 su 10, ma che rende bene l’idea di come questa rivoluzione tecnologica dovrà combattere molte battaglie prima di affermarsi definitivamente. Il dato emerge da un recente sondaggio condotto tra i camici bianchi USA da DHC Group. L’indagine, inoltre, fa emergere un…

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Al via Fase II di sperimentazione del primo farmaco “small molecule” generato dall’AI

Sono iniziate le prime somministrazioni del primo farmaco anti fibrotico “small molecule” generato dall’intelligenza artificiale. Lo studio clinico di fase II è ora in corso negli Stati Uniti e in Cina per testare INS018_055, il candidato farmaco orale di Insilico Medicine per la terapia della fibrosi polmonare idiopatica (IPF). “La somministrazione della prima dose nei pazienti umani rappresenta una pietra…

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AI nella ricerca di farmaci contro il cancro. In campo anche l’Università di Sydney

L’Università di Sydney e la biotech australiana Pharos Therapeutics hanno raggiunto un accordo per sfruttare l’intelligenza artificiale (AI) con l’obiettivo di far progredire le scoperte di farmaci per il trattamento del cancro e delle malattie rare. L’università e Pharos hanno stilato un memorandum d’intesa (MoU) per utilizzare la tecnologia AI con la finalità di identificare potenziali composti per lo sviluppo…

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L’intelligenza artificiale rivoluziona la medicina legale. A Roma un convegno su rischi e benefici

L’Intelligenza artificiale è destinata ad assumere un ruolo sempre più rilevante nella medicina e, conseguentemente, anche per la medicina legale. Se da un lato non si può certo dubitare dell’apporto che potrà fornire in senso positivo, consentendo di effettuare valutazioni più precise e accurate, dall’altro però propone nuovi orizzonti etici, nuovi rischi e nuove sfide. Come tutte le novità tecnologiche…

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Intelligenza artificiale in medicina: in arrivo un nuovo giornale del New England

Il potenziale dell’intelligenza artificiale applicata alla medicina è enorme, e visto il numero crescente di manoscritti che considerano l’uso dell’IA in medicina, gli editori del New England Journal of Medicine hanno annunciato in un editoriale il lancio della rivista NEJM AI, che apparirà per la prima volta nel 2024. Il nuovo giornale mira a fornire prove di alta qualità e…

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AI in ospedale. Sì, ma come?

Un nuovo rapporto di Mc Kinsey e dell’Università di Harvard stima che vari tipi di Intelligenza Artificiale, dall’apprendimento automatico (ML) all’elaborazione del linguaggio naturale (NLP), potrebbero far risparmiare a un sistema sanitario come quello degli USA dai 200 ai 360 miliardi di dollari. Inoltre, potrebbero migliorare l’esperienza del paziente e la soddisfazione del medico, ampliando al contempo l’accesso all’assistenza. Gli…

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L’anno che verrà: l’AI sarà il “segno” dominante

Nel 2022 l’Intelligenza Artificiale (AI) ha continuato a fare notizia con diversi accordi di alto profilo e l’industria farmaceutica ha prontamente adottato modelli di questa tecnologia per migliorare la scoperta dei farmaci. Il settore cresce a passi da gigante e molte autorità regolatorie stanno dando priorità alla pubblicazione di nuove linee guida regolamentare l’uso dell’Intelligenza Artificiale e seguirne i progressi.…

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Intelligenza artificiale, ecco le aziende leader

Il mondo del pharma si sta sempre più rendendo conto dei vantaggi che l’Intelligenza Artificiale può recare all’intero sistema. Secondo la Digital Transformation and Emerging Technology Survey 2020 di GlobalData, quasi due terzi dei professionisti del settore farmaceutico prevedono che l’IA sarà la tecnologia dirompente nel settore farmaceutico entro i prossimi due anni. Tuttavia, non tutte le pharma sono posizionate…

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