BMS: bene primo studio Opdivo-candidato Nektar in tumore vescica

(Reuters Health) – La combo del farmaco sperimentale di Nektar Therapeutics NKTR-214 in associazione con Opdivo (nivolumab), di Bristol-Myers Squibb, si è dimostrata efficace in uno studio di prima fase nel trattamento del tumore della vescica avanzato, dove ha fatto registrare segni di riduzione del tumore. A dichiararlo è stata la stessa azienda californiana, venerdì scorso, presentando i dati al…

Leggi

Immunoterapia: ancora testa a testa tra Keytruda e Opdivo

Anche se Keytruda di MSD sembra destinato a restare primo nelle vendite, Opdivo, di BMS, potrebbe ancora sorprendere Wall Street. A evidenziarlo sono i dati della società di analisi Symphony Health, che parlano di vendite dell’immunoterapico di BMS nel quarto trimestre per 1,24 miliardi di dollari, al di sopra delle stime di 1,12 miliardi di dollari. Altri analisti, però, non…

Leggi

BMS: ok CE a Opdivo-Yervoy come trattamento prima linea nel RCC

La Commissione Europea ha approvato l’associazione di  Opdivo -nivolumab –  (3 mg/kg) con un “basso dosaggio” di Yervoy – ipilimumab – (1 mg/kg) per il trattamento in prima linea di pazienti con carcinoma a cellule renali (RCC) in stadio avanzato a rischio intermedio e sfavorevole. Si tratta della prima approvazione nell’Unione Europea di una terapia di combinazione immuno-oncologica per i…

Leggi

Acquisizioni 2019: BMS-Celgene è stato solo un aperitivo

L’annuncio della scorsa settimana del mega deal fra BMS e Celgene per 74 miliardi di dollari ha forse aperto la strada a nuovi, consistenti affari nel settore farmaceutico. Ne sono convinti alcuni osservatori, come Vamil Divan di Credit Suisse. Molte aziende potrebbero seguire l’esempio delle due big pharma, e, grazie alla riforma fiscale negli Stati Uniti, avrebbero anche i fondi…

Leggi

BMS-Celgene, una “centrale di energia scientifica”

Bristol-Myers Squibb e Celgene hanno scosso la prima settimana del 2019 con l’annuncio del super accordo da 74 miliardi di dollari. Ed ora arrivano le prime anticipazioni della strategia del nuovo colosso del mondo farmaceutico. Ieri, in un incontro dedicato all’interno della JP Morgan Healthcare Conference, il CEO di BMS, Giovanni Caforio, ha detto che questo accordo darà vita alla…

Leggi

Celgene-BMS: penale da 2,2 mld di dollari per chi si sfila dalla fusione

(Reuters Health) – Celgene e BMS hanno depositato, presso l’autorità di vigilanza americana, un accordo che prevede una penale di 2,2 miliardi se una delle due aziende deciderà di ritirarsi dall’accordo di fusione annunciato la settimana scorsa. Inoltre, i dirigenti di Celgene, inclusi CEO e CFO, avranno diritto all’indennità di fine rapporto se si dimetteranno per giusta causa o se…

Leggi

Celgene-BMS. L’anno inizia con il big takeover

(Reuters Health) – Il 2019 parte con un big takeover. Bristol-Myers Squibb acquisisce Celgene per circa 74 miliardi di dollari. Un matrimonio tra due delle aziende farmaceutiche con le migliori pipeline del settore oncologico. Alla notizia dell’accordo – il cui closing è previsto per il Q3 2019 – alcuni analisti di Wall Street si sono chiesti se la prossima fusione,…

Leggi

UPSA (BMS): è ufficiale l’offerta di Taisho

(Reuters Health) – Dopo le indiscrezioni trapelate nei giorni scorsi, Bristol-Myers Squibb ha ufficialmente comunicato di aver ricevuto un’offerta da 1,6 miliardi di dollari da parte dell’azienda farmaceutica giapponese Taisho Pharmaceuticals per l’acquisto dell’unità di farmaci da banco francese UPSA. L’offerta di Taisho, che ha già nel mercato giapponese e del Sud-Est asiatico analgesici antiinfiammatori e farmaci per il raffreddore…

Leggi

BMS: partnership con spin off di Eisai per terapie immunitarie contro il cancro

Nuovo accordo tra una big pharma e una biotech per ricerca e sviluppo di farmaci attraverso l’uso di una piattaforma. Bristol-Myers Squibb e H3 Biomedicine, spinoff di Eisai, hanno firmato un accordo pluriennale che cosnentirà all’azienda britannica di usare tecnologia di splicing RNA messa a punto da H3. Le due aziende lavoreranno alla ricerca e allo sviluppo di terapie immunitarie…

Leggi

BMS: nella corsa a UPSA s’inserisce la giapponese Taisho

(Reuters Health) – L’azienda giapponese Taisho Pharmaceuticals sarebbe vicina alla chiusura di un accordo da 1,6 miliardi di dollari per l’acquisto di UPSA, l’unità di farmaci da banco di Bristol-Myers Squibb. L’indiscrezione arriva da Bloomberg. L’operazione potrebbe essere annunciata già questa settimana. Le due aziende coinvolte non hanno comunque commentato i rumors. A  novembre, nella corsa all’acquisto di UPSA, le…

Leggi

BMS-AbbVie: ok FDA a combo con Pomalyst (Celgene) nel mieloma multiplo

Meno di cinque mesi dopo aver pubblicato dati positivi, Bristol-Myers Squibb e AbbVie hanno ottenuto una nuova vittoria per l’uso di Empliciti nelle terapie combinate contro il mieloma multiplo. Martedì la FDA ha infatti dato luce verde a Empliciti in combinazione con Pomalyst e desametasone di Celgene, per trattare pazienti affetti da mieloma multiplo recidivato o resistente ad almeno due…

Leggi

BMS: accordo con Compungen per testare combo Opdivo

(Reuters Health) – Valutare sicurezza e tollerabilità di COM701 di Compugen, un anticorpo sperimentale, da somministrare insieme a Opdivo. È questo l’obiettivo della collaborazione a livello di sperimentazioni cliniche tra BMS e l’azienda israeliana. BMS, inoltre, investirà 12 milioni di dollari in Compugen, con l’acquisto di azioni a 4,95 dollari l’una. La biotech israeliana sponsorizzerà uno studio in fase iniziale…

Leggi

Upsa (BMS): Stada in pole position per l’acquisto

(Reuters Health) – La pharma tedesca Stada, controllata dai fondi di private equity Bain Capital e Cinven, sarebbe interessata, insieme a un gruppo di fondi europei come BC Partners, CVC Capital Partners e PAI Parteners, all’acquisto di Upsa, l’azienda francese di farmaci da banco di Bristol-Myers Squibb. La Business Unit è stata messa in vendita in estate e ai potenziali…

Leggi

BMS: da Aifa rimborsabilità per nivolumab nei tumori testa collo

L’Agenzia Italiana del Farmaco ha approvato la rimborsabilità di nivolumab in monoterapia per il trattamento del carcinoma squamoso della testa e del collo negli adulti in progressione durante o dopo terapia a base di platino. Nivolumab è il primo farmaco anti-PD-1 approvato in Italia e rappresenta, in questa patologia, una importante novità terapeutica in 10 anni, dimostrando in uno studio…

Leggi


SICS Srl | Partita IVA: 07639150965

Sede legale: Via Giacomo Peroni, 400 - 00131 Roma
Sede operativa: Via della Stelletta, 23 - 00186 Roma

Daily Health Industry © 2024