BMS-Pfizer: nuovi dati sulla sicurezza di Eliquis in pazienti a rischio

In alcuni pazienti con fibrillazione atriale che hanno avuto un infarto o altri eventi cardiovascolari gravi, o che hanno subito l’impianto di uno stent, il farmaco appartenente alla classe dei nuovi anticoagulanti orali Eliquis, di BMS e Pfizer, sarebbe più sicuro dell’antagonista della vitamina K warfarin, riducendo il rischio di emorragia e ricoveri ospedalieri. A evidenziarlo è stato uno studio…

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BMS-Celgene, gli analisti dicono sì

Dopo le reazioni negative di due tra i suoi più importanti azionisti, Wellington Management e Starboard Value, sul merger con Celgene, Bristol-Myers Squibb intensifica i suoi sforzi per calmare le acque e sarebbe pronta a incontrare gli azionisti istituzionali a New York e Boston questa settimana, almeno secondo quanto riferisce la rete americana CNBC. Ma Wellington e Starboard potrebbero davvero…

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BMS Celgene, a rischio l’accordo

(Reuters Health) – Il principale azionista di Bristol-Myers Squibb, Wellington Management, non intenderebbe supportare l’acquisto da 74 miliardi di dollari di Celgene. Una dichiarazione che mette in pericolo quella che sarebbe la più grande acquisizione farmaceutica di tutti i tempi. Wellington Management, con sede a Boston, raramente rende pubbliche le sue opinioni. La sua opposizione all’accordo potrebbe incoraggiare altri azionisti…

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BMS: l’hedge fund Starboard vuole 5 consiglieri nel CdA

(Reuters Health) – L’hedge fund Starboard Value LP intende nominare cinque consiglieri nel Consiglio di Amministrazione di BMS. Starboard ha acquistato circa un milione di azioni ordinarie, pari a circa 50 milioni di dollari, un piccolo frammento della capitalizzazione di mercato di 84 miliardi di dollari. L’hdege fund ha presentato documenti normativi che gli consentiranno di acquisire azioni aggiuntive. Nel…

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BMS-Celgene: sciolto il nodo Revlimid, nessun generico fino al 2023

Il Patent and Trademark Office americano ha respinto , almeno fino al 2023, la richiesta dell’azienda indiana Dr. Reddy’s Laboratories di invalidare tre brevetti su Revlimid, il farmaco contro il mieloma multiplo messo a punto da Celgene. Una buona notizia, soprattutto per Bristol-Myers Squibb che sta completndo l’accordo con il colosso biotech americano. La decisione dell’ufficio brevetti americano dovrebbe consentire…

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BMS: bene primo studio Opdivo-candidato Nektar in tumore vescica

(Reuters Health) – La combo del farmaco sperimentale di Nektar Therapeutics NKTR-214 in associazione con Opdivo (nivolumab), di Bristol-Myers Squibb, si è dimostrata efficace in uno studio di prima fase nel trattamento del tumore della vescica avanzato, dove ha fatto registrare segni di riduzione del tumore. A dichiararlo è stata la stessa azienda californiana, venerdì scorso, presentando i dati al…

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Immunoterapia: ancora testa a testa tra Keytruda e Opdivo

Anche se Keytruda di MSD sembra destinato a restare primo nelle vendite, Opdivo, di BMS, potrebbe ancora sorprendere Wall Street. A evidenziarlo sono i dati della società di analisi Symphony Health, che parlano di vendite dell’immunoterapico di BMS nel quarto trimestre per 1,24 miliardi di dollari, al di sopra delle stime di 1,12 miliardi di dollari. Altri analisti, però, non…

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BMS: ok CE a Opdivo-Yervoy come trattamento prima linea nel RCC

La Commissione Europea ha approvato l’associazione di  Opdivo -nivolumab –  (3 mg/kg) con un “basso dosaggio” di Yervoy – ipilimumab – (1 mg/kg) per il trattamento in prima linea di pazienti con carcinoma a cellule renali (RCC) in stadio avanzato a rischio intermedio e sfavorevole. Si tratta della prima approvazione nell’Unione Europea di una terapia di combinazione immuno-oncologica per i…

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Acquisizioni 2019: BMS-Celgene è stato solo un aperitivo

L’annuncio della scorsa settimana del mega deal fra BMS e Celgene per 74 miliardi di dollari ha forse aperto la strada a nuovi, consistenti affari nel settore farmaceutico. Ne sono convinti alcuni osservatori, come Vamil Divan di Credit Suisse. Molte aziende potrebbero seguire l’esempio delle due big pharma, e, grazie alla riforma fiscale negli Stati Uniti, avrebbero anche i fondi…

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BMS-Celgene, una “centrale di energia scientifica”

Bristol-Myers Squibb e Celgene hanno scosso la prima settimana del 2019 con l’annuncio del super accordo da 74 miliardi di dollari. Ed ora arrivano le prime anticipazioni della strategia del nuovo colosso del mondo farmaceutico. Ieri, in un incontro dedicato all’interno della JP Morgan Healthcare Conference, il CEO di BMS, Giovanni Caforio, ha detto che questo accordo darà vita alla…

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Celgene-BMS: penale da 2,2 mld di dollari per chi si sfila dalla fusione

(Reuters Health) – Celgene e BMS hanno depositato, presso l’autorità di vigilanza americana, un accordo che prevede una penale di 2,2 miliardi se una delle due aziende deciderà di ritirarsi dall’accordo di fusione annunciato la settimana scorsa. Inoltre, i dirigenti di Celgene, inclusi CEO e CFO, avranno diritto all’indennità di fine rapporto se si dimetteranno per giusta causa o se…

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Celgene-BMS. L’anno inizia con il big takeover

(Reuters Health) – Il 2019 parte con un big takeover. Bristol-Myers Squibb acquisisce Celgene per circa 74 miliardi di dollari. Un matrimonio tra due delle aziende farmaceutiche con le migliori pipeline del settore oncologico. Alla notizia dell’accordo – il cui closing è previsto per il Q3 2019 – alcuni analisti di Wall Street si sono chiesti se la prossima fusione,…

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UPSA (BMS): è ufficiale l’offerta di Taisho

(Reuters Health) – Dopo le indiscrezioni trapelate nei giorni scorsi, Bristol-Myers Squibb ha ufficialmente comunicato di aver ricevuto un’offerta da 1,6 miliardi di dollari da parte dell’azienda farmaceutica giapponese Taisho Pharmaceuticals per l’acquisto dell’unità di farmaci da banco francese UPSA. L’offerta di Taisho, che ha già nel mercato giapponese e del Sud-Est asiatico analgesici antiinfiammatori e farmaci per il raffreddore…

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BMS: partnership con spin off di Eisai per terapie immunitarie contro il cancro

Nuovo accordo tra una big pharma e una biotech per ricerca e sviluppo di farmaci attraverso l’uso di una piattaforma. Bristol-Myers Squibb e H3 Biomedicine, spinoff di Eisai, hanno firmato un accordo pluriennale che cosnentirà all’azienda britannica di usare tecnologia di splicing RNA messa a punto da H3. Le due aziende lavoreranno alla ricerca e allo sviluppo di terapie immunitarie…

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