AstraZeneca ha annunciato un investimento di 2,5 miliardi di dollari per la creazione del suo sesto centro strategico di ricerca e sviluppo a livello mondiale, che sorgerà a Pechino. L’impianto – che dovrebbe essere operativo nel 2029 – rientra in un progetto di collaborazione strategica tra la pharma anglo-svedese e il Governo Municipale della capitale cinese. “Questo investimento di 2,5…
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AstraZeneca, accordo con Alteogen per formulazioni sottocutanee di terapie oncologiche
AstraZeneca ha siglato un accordo di licenza esclusiva con Alteogen per l’impiego della piattaforma Hybrozyme, che utilizza ALT-B4 – enzima ialuronidasi ricombinante umano di proprietà della biotech coreana – per sviluppare formulazioni sottocutanee di diverse terapie oncologiche. ALT-B4 facilita la somministrazione sottocutanea di farmaci, solitamente erogati tramite infusione endovenosa, mediante l’idrolisi temporanea di acido ialuronico nella matrice extracellulare. Alteogen, oltre…
LeggiAstraZeneca acquisisce la belga EsoBiotech per rafforzarsi nelle terapie cellulari
Con l’acquisizione della startup belga EsoBiotech, AstraZeneca rafforza la sua presenza nel campo delle terapie cellulari. L’accordo tra le due parti è stato raggiunto sulla base di un pagamento progressivo che potrà arrivare a un miliardo di dollari, a seguito di un anticipo di 425 milioni cash. I restanti 575 milioni saranno riconosciuti da AstraZeneca agli investitori di Esobiotech al…
LeggiAstraZeneca: con tezepelumab nuove prospettive di trattamento per la rinosinusite cronica con poliposi nasale
Buone notizie per chi soffre di rinosinusite cronica con poliposi nasale. Dallo studio di Fase III WAYPOINT è emerso come tezepelumab, rispetto al placebo, riduca in maniera significativa la severità dei polipi nasali, il bisogno di ricorrere a un intervento chirurgico e di assumere corticosteroidi sistemici per la poliposi nasale. Tezepelumab è un anticorpo monoclonale, first-in-class, che inibisce l’azione della…
LeggiAstraZeneca: CHMP raccomanda durvalumab più chemioterapia nel NSCLC resecabile
La combinazione di durvalumab (Imfinzi) di AstraZeneca e chemioterapia ha ricevuto la raccomandazione di approvazione dal Comitato per i Medicinali per Uso Umano (CHMP) dell’EMA per il trattamento di adulti con carcinoma polmonare non a piccole cellule (NSCLC) resecabile. La raccomandazione è destinata a soggetti ad alto rischio di recidiva senza mutazioni del recettore del fattore di crescita epidermico o riarrangiamenti…
LeggiAstraZeneca e MSD: da Milano riparte la campagna “Tumori eredo-familiari: conoscerli è il primo passo”
Tra il 5 e il 10% dei casi di tumore dipende da specifiche mutazioni genetiche che possono essere trasmesse dai genitori ai figli. Ereditare una mutazione genetica non significa ereditare un tumore; tuttavia si ha un’aumentata probabilità di sviluppare alcune forme di cancro, come quelle del seno, dell’ovaio, della prostata e del pancreas. Conoscere la storia “oncologica” della propria famiglia…
LeggiTumore dell’ovaio: Ovarian Cancer Commitment chiede accesso omogeneo e rimborsabilità per il test HRD
La metà dei casi di tumore dell’ovaio presenta alterazioni dei geni coinvolti nella riparazione del DNA. Sono chiamati deficit di ricombinazione omologa (HRD, Homologus Recombination Deficiency); tra questi rientrano le mutazioni dei geni BRCA1 e BRCA2, e sono in grado di guidare la scelta della terapia più efficace. Il test HRD, che identifica questi deficit genetici, dovrebbe essere eseguito in tutte…
LeggiAstraZeneca acquisisce la filiale cinese di FibroGen
Grazie a un accordo del valore di 160 milioni di dollari, AstraZeneca acquisisce la filiale cinese di FibroGen. La transazione, che dovrebbe concludersi entro metà anno, consentirà alla biotech USA di avere la liquidità necessaria per onorare un prestito a termine concesso da Morgan Stanley Tactical Value e per finanziare ricerca e altre operazioni fino al 2027. Di contro, AstraZeneca…
LeggiAstraZeneca/MSD: AIFA approva olaparib in combo con terapia ormonale in prima linea di trattamento nel tumore della prostata
L’AIFA ha approvato la rimborsabilità di olaparib (AstraZeneca e MSD), in associazione con abiraterone e prednisone o prednisolone, per il trattamento di prima linea di pazienti con carcinoma della prostata metastatico e resistente alla castrazione (mCRPC) e con mutazioni BRCA 1/2 (germinali e/o somatiche), in cui la chemioterapia non è clinicamente indicata. Nello studio PROpel, in questa popolazione di pazienti,…
LeggiAstraZeneca scommette sul Canada
AstraZeneca rafforza la sua presenza in Canada con un investimento da 570 milioni di dollari. La pharma anglo-svedese si trasferirà in una struttura più ampia nella Greater Toronto Area, in Ontario. Un trasferimento che si inserisce nell’obiettivo di AstraZeneca di portare 20 nuovi farmaci sul mercato entro il 2030. “Questo investimento riflette la nostra forte convinzione nel potenziale del Canada…
LeggiAstraZeneca/Daiichi Sankyo: ok FDA a datopotamab deruxtecan nel cancro della mammella
Dopo una prima approvazione mondiale in Giappone, il secondo coniugato anticorpo-farmaco (ADC) frutto della collaborazione AstraZeneca-Daiichi Sankyo, datopotamab deruxtecan, ha ottenuto l’ok della FDA per il mercato degli Stati Uniti. Il farmaco è indicato per il trattamento del cancro della mammella HR-positivo ed HER2-negativo in pazienti che hanno già provato la terapia endocrina e la chemioterapia. La FDA ha basato…
LeggiAstraZeneca, vento in poppa con una ricca pipeline
Una pipeline ricca di candidati che lascia prevedere un margine di ulteriore crescita nel 2025. L’obiettivo dichiarato è quello di fatturare 80 miliardi di dollari entro il 2030. Questi i piani che la CFO di AstraZeneca, Aradhana Sarin, ha delineato in occasione della JP Morgan Healthcare Conference 2025. Nei primi 9 mesi del 2024 la pharma anglo-svedese ha visto aumentare…
LeggiAstraZeneca/MSD: con olaparib 88% dei pazienti con tumore del seno in stadio precoce e mutazione BRCA ancora in vita dopo 6 anni
L’88% dei pazienti con tumore del seno in stadio precoce e mutazione BRCA trattati con olaparib in adiuvante è vivo a sei anni. È quanto emerge dall’aggiornamento a sei anni dei dati dello studio di Fase III OlympiA, che ha dimostrato miglioramenti prolungati e clinicamente rilevanti della sopravvivenza globale (OS), della sopravvivenza libera da malattia invasiva (IDFS) e della sopravvivenza…
LeggiAstraZeneca: acalabrutinib con venetoclax migliora la sopravvivenza libera da progressione nella leucemia linfatica cronica rispetto alla chemioterapia
I risultati dello studio di Fase III AMPLIFY – presentati al recente Congresso annuale 2024 dell’American Society of Hematology (ASH – mostrano che acalabrutinib di AstraZeneca, in combinazione con venetoclax, ha prodotto un miglioramento statisticamente significativo e clinicamente rilevante della sopravvivenza libera da progressione (PFS) rispetto alla chemio-immunoterapia standard di cura nei pazienti adulti con leucemia linfatica cronica (CLL) non…
LeggiAstraZeneca: tezepelumab riduce la dimensione dei polipi nasali e la congestione nasale nella CRSwNP
Nello studio di Fase III WAYPOINT – condotto su pazienti con rinosinusite cronica con poliposi nasale (CRSwNP) severa non controllata – tezepelumab (AstraZeneca) ha ridotto sia in maniera statisticamente significativa e clinicamente rilevante la dimensione dei polipi nasali, sia la congestione nasale rispetto al placebo. Tezepelumab è un anticorpo monoclonale, first-in class, che inibisce l’azione della TSLP, una citochina epiteliale…
LeggiAstraZeneca: oltre 3 mld di euro per potenziare ricerca e produzione negli USA
Per potenziare la ricerca e la produzione negli USA AstraZeneca investirà 3,5 miliardi di dollari entro la fine del 2026. L’operazione prevede – tra i vari progetti – la realizzazione di un centro di R&S a Kendall Square (Cambridge, Massachusetts) e quella di un impianto di produzione di farmaci biologici di nuova generazione nel Maryland. “Espandendo la nostra attività di…
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