La comunità LGBTQIA+ chiede maggiore attenzione alla comunicazione e al marketing farmaceutico e incoraggia i brand ad adottare un approccio globale alla salute fisica, mentale ed emotiva dei membri comunità. E’ quanto emerge da un rapporto dell’agenzia USA di marketing sanitario strategico CMI Media Group, condotto in collaborazione con la società di ricerca LGBTQIA+ Community Marketing & Insights. I membri…
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Il COVID ridimensiona il mercato pubblicitario. Tiene l’adv online
Ammontano a circa 63 miliardi di dollari le perdite del mercato pubblicitario globale a causa del COVID-19. E nel 2021, con una previsione del 6,7% di crescita, il mercato recupererà solo il 59% di quanto perso con la pandemia. È la stima fatta dal rapporto di Warc, Global Advertising Trends: State of the Industry 2020/21. Secondo il report, alla fine del…
LeggiADV salute sempre più padrona del web
Negli USA la pubblicità del settore della salute si sta spostando sempre più sul web e alla fine del 2020 -secondo la società di ricerche eMarketer – gli investitori avranno complessivamente speso più di 9,5 miliardi di dollari. La crescita di oltre il 14% rispetto all’anno passato colloca il settore farmaceutico al secondo posto nella classifica degli investimenti, appena dietro…
LeggiDigital health: annunci di farmaci sullo smartphone mentre si aspetta il medico
Ricevere un annuncio su un farmaco di cui parlare con il medico mentre sei in attesa di incontrarlo nel suo studio è ormai una realtà, almeno negli USA. A ideare questo sistema per raggiungere i pazienti è stata la società Semcasting, che utilizza gli indirizzi IP per selezionare gli smartphone dei pazienti mentre sono in attesa e mandare loro dei…
LeggiAdv: negli Usa per i farmaci oncologici si spendono 500 mln di dollari
Nuovi lanci di prodotti farmaceutici di solito si traducono in nuove campagne pubblicitarie. Attualmente negli USA le terapie contro il cancro sono al centro di questo fenomeno. La pubblicità dei farmaci oncologici è iniziata diversi anni fa con la grande campagna televisiva promossa da Bristol-Myers Squibb per Opdivo, seguita dalla concorrente MSD per Keytruda. Entrambe le case farmaceutiche hanno diffuso…
LeggiIl Pharma va in TV. Negli Usa boom di spot
Nonostante tutti gli indicatori registrino una forte propensione verso il web, negli Usa le pharma credono ancora nella tv come medium. Ed investono molto. Secondo i dati di iSpot.tv relativi a settembre, Pfizer ha investito, nel solo mese di settembre, 15 milioni di dollari solo per l’ultimo spot creato per lanciare l’antiepilettico/anticonvulsivante Lyrica. L’intera operazione Lyrica in tv è costata…
LeggiAdv: spot Humira (AbbVie) “star” della TV USA
Humira, il farmaco di AbbVie, è stato il medicinale più pubblicizzato nel 2016 sulle TV americane. È quanto risulta dalla classifica stilata dal sito iSpot.tv, secondo il quale le più importanti aziende farmaceutiche al mondo avrebbero speso 2,2 miliardi di dollari nel 2016 per pubblicizzare i loro medicinali di punta. Lo spot di Humira è apparso sui broadcast nazionali americani…
LeggiAdvertising: Big Pharma torna a investire. + 15,6% nel 2015
La pubblicità attira il settore farmaceutico. Nel 2015, secondo la valutazione fatta da Advertising Age, sono state proprio le Big Pharma ad aver investito di più, con un aumento del 15,6% rispetto all’anno precedente. Sul podio seguono le aziende del settore viaggi e dell’abbigliamento, con percentuali rispettivamente del 10,1% e del 6,9%. Tra le top 10 compaiono la metà delle…
LeggiCartoons e industria farmaceutica. La top ten degli ultimi decenni
Animali antropomorfi, vesciche danzanti e mostri di muco. L’industria farmaceutica sembra stracolma di personaggi animati che rappresentano brand farmaceutici. Anche se certamente non è l’unico settore ad usare spokes-character per commercializzare i suoi prodotti, la combinazione di malattie e personaggi dei cartoni ha riscosso sia consensi che critiche. Si tratta di personaggi adorabili che banalizzano malattie serie o di visualizzazioni…
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