Prodotto da Merck & Co.
Indicazioni terapeutiche: Diabete
Vendite 2015: 3,99 miliardi di dollari
Proiezione 2020: 4,52 miliardi di dollari
Il farmaco ha dovuto tener testa a un paio di colpi negli ultimi anni arrivati da alcune indagini sulla sicurezza del prodotto e dall’avvento di nuovi competitor sul mercato. La malattia diabetica tuttavia continua a crescere negli USA e nel mondo in via di sviluppo e questo permette di ottenere sempre grandi vendite del prodotto. All’interno della classe DPP-4 Januvia è in concorrenza con Onglyza di AstraZeneca e Tradjenta di Eli Lilly, seppur ha dominato entrambi i farmaci per anni. Compete inoltre con la classe di farmaci GLP-1 seppur agisce in modo diverso.
Dal punto di vista della sicurezza, l’anno scorso, lo studio sulla sicurezza cardiovascolare TECOS ha portato alla luce che l’assunzione di Januvia non porta ad alcun aumento del rischio di eventi cardiaci aggiuntivi, un segnale positivo che potrebbe far aumentare le vendite. Già nel 2014, inoltre, le agenzie regolatorie statunitensi ed europee avevano unito le forze per mettere da parte alcuni sospetti sul collegamento tra l’assunzione del farmaco e l’insorgenza di pancreatite e cancro al pancreas.
Ora, però, Januvia e Janumet si trovano di fronte a una nuova minaccia: la classe di farmaci SGLT2, che include Invokana della Johnson & Johnson e, soprattutto, Jardiance di Eli Lilly e Boehringer Ingelheim. Secondo un recente studio Jardiance ha dimostrato di ridurre il rischio di gravi eventi cardiovascolari e le aziende produttrici hanno richiesto all’FDA di aggiungere questa informazione nel foglietto illustrativo, cosa che potrebbe portare il farmaco ad avere un vantaggio sul mercato rispetto ai competitor.
Januvia e Janumet hanno raggiunto circa 6 miliardi di vendite nel 2015, con una crescita del 7% rispetto all’anno precedente. Il mercato inoltre dovrà aspettare ancora fino al 2022 per vedere l’arrivo dei generici, motivo per cui si pensa ad una crescita fino a 7,5 miliardi nel 2020.