Anche AstraZeneca scommette sui radiofarmaci e acquisisce Fusion Pharmaceuticals per 2,4 miliardi di dollari

AstraZeneca è l’ultima grande azienda farmaceutica a scommettere sui prodotti radiofarmaceutici per il trattamento del cancro. E lo fa acquisendo Fusion Pharmaceuticals, già partner biotecnologico dal 2020. Costo dell’operazione: 2,4 miliardi di dollari. AstraZeneca comprerà tutte le azioni di Fusion, al prezzo di 21 dollari l’una, per un totale di circa 2 miliardi di dollari. La pharma anglo-svedese potrà aggiungere…

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BMS completa l’acquisizione di Karuna Therapeutics per 14 miliardi di dollari

Bristol-Myers Squibb ha portato a termine l’acquisizione di Karuna Therapeutics per 14 miliardi di dollari. Con la transazione la big pharma ha acquisito tutte le azioni di Karuna in circolazione, al prezzo di 330 dollari l’una. Grazie a questa operazione BMS entra in possesso di KarXT (xanomelina tartrato/trospio cloruro), un candidato farmaco che potrebbe diventare first in class nel mercato…

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AstraZeneca, un miliardo di dollari per Amolyt Pharma, specializzata in malattie rare

Con l’acquisizione di Amolyt Pharma, entra nella pipeline di AstraZeneca un candidato per l’ipoparatiroidismo, eneboparatide. L’operazione prevede che la pharma anglo-svedese versi nelle casse di Amolyt Pharma 800 milioni di dollari di anticipo, cui seguiranno altri 250 milioni al raggiungimento di determinati traguardi regolatori. L’ipoparatiroidismo è una condizione rara causata dalla carenza dell’ormone paratiroideo (PTH), che porta a una diminuzione…

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Novartis acquisisce IFM Due, specializzata in immunoterapie

Novartis ha esercitato l’opzione di acquisto su IFM Due – una filiale della startup statunitense IFM Therapeutics, che sviluppa farmaci mirati a una parte del sistema immunitario – per 90 milioni di dollari in anticipo, fino a un ammontare massimo di 745 milioni di dollari in milestones. L’accordo conclude una collaborazione nata nel 2019, quando Novartis ha accettato di finanziare…

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Boehringer Ingelheim, accordo con biotech britannica per candidati contro la schizofrenia

Boehringer Ingelheim ha ottenuto dalla biotech britannica Sosei Heptares un’opzione su una famiglia di candidati con potenziale elevato per la cura della schizofrenia. L’azienda farmaceutica tedesca pagherà una commissione d’acquisto di 25 milioni di euro per il portafoglio di agonisti GPR52, potenzialmente in grado di generare una terapia di prima classe per la patologia psichiatrica. Ha inoltre concordato una tranche…

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Johnson & Johnson acquisisce Ambrx Biopharma per 2 miliardi di dollari

Johnson & Johnson ha concluso l’acquisizione dell’azienda biofarmaceutica Ambrx Biopharma con una transazione da 2 miliardi di dollari. L’accordo – comunicato pochi giorni fa – è stato raggiunto nel mese di gennaio 2024. L’operazione segna un passo significativo per J&J nel potenziamento del suo portafoglio oncologico, in particolare nel settore del cancro alla prostata, e rafforza le capacità della big…

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Laboratoires Pierre Fabre acquista da Kinnate Biopharma i diritti di exarafenib e di altri asset del programma Pan-RAF

Laboratoires Pierre Fabre ha firmato con Kinnate Biopharma un accordo di acquisto dell’inibitore sperimentale pan-RAF, exarafenib, e di altri asset del programma pan-RAF. Kinnate Biopharma è un’azienda che sviluppa molecole target in fase clinica in ambito oncologico. “Siamo lieti di collaborare con Laboratoires Pierre Fabre, un’azienda con una significativa esperienza nello sviluppo e nella commercializzazione di terapie mirate a tumori…

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Menarini. Fatturato 2023 a 4,3 mld di euro (+5,3%). Nel futuro dell’azienda fiorentina il consolidamento in Usa e l’AI

“È stato un anno veramente interessante, per certi versi entusiasmante, ovviamente con dei profili di sfida in varie parti del mondo che affrontiamo e affronteremo”. Così Lucia Aleotti, azionista e membro del board di Menarini, ha introdotto i numeri del bilancio economico finanziario 2023 del gruppo farmaceutico italiano, nel corso di un incontro con la stampa avvenuto ieri sera alla…

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Fidia Farmaceutici, due operazioni commerciali per rafforzare la presenza in oftalmologia

Fidia Farmaceutici ha completato due operazioni che le permettono di consolidare la leadership nel mercato italiano dei prodotti per la salute degli occhi. La prima operazione riguarda l’acquisizione del 100% del business oftalmico di Sanifarma, azienda italiana attiva anche nei canali GDO e online, che nel 2023 ha registrato una quota di mercato sul territorio nazionale pari a circa il…

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Viatris, 350 milioni di dollari per due candidati di Idorsia

Per 350 milioni di dollari Viatris si è assicurata i diritti su due trattamenti sperimentali – selatogrel e cenerimod – contro l’infarto e il lupus messi a punto da Idorsia. Nell’ambito dell’accordo Idorsia potrà ricevere ulteriori pagamenti in milestones di sviluppo e di regolamentazione, oltre a royalties su tutte le vendite future. Viatris avrà invece un diritto di prelazione su altri…

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Bristol Myers Squibb acquisisce RayzeBio per 4,1 miliardi di dollari

Bristol Myers Squibb ha annunciato l’’acquisizione di RayzeBio, azienda specializzata in radiofarmaci in fase clinica, per 4,1 miliardi di dollari. L’operazione permette a BMS di entrare in possesso di una pipeline di radiofarmaci terapeutici (RPT), tra i quali il programma principale, RYZ101 (²²⁵Ac-DOTATATE). Questa terapia è progettata per colpire il recettore della somatostatina (SSTR)2, sovraespresso nei tumori neuroendocrini gastroenteropancreatici (GEP-NET)…

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Novo Nordisk: accordo miliardario con Neomorph per i degradatori di colla molecolare

Novo Nordisk ha raggiunto un accordo con Neomorph – alla cifra di 1,46 miliardi di dollari – per studiare, sviluppare e commercializzare i degradatori di colla molecolare messi a punto dalla biotech californiana. Nell’ambito dell’accordo di collaborazione e licenza, Neomorph condurrà le attività di scoperta e le fasi precliniche per alcuni target selezionati. Novo Nordisk avrà il diritto esclusivo di…

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Astellas: collaborazione con la startup Kelonia per realizzare terapie cellulari in vivo

Astellas Pharma collaborerà con la startup biotech Kelonia Therapeutics di Boston per realizzare terapie cellulari “in vivo”. Le due aziende uniranno le rispettive tecnologie per sviluppare soluzioni in grado di introdurre un gene nelle cellule immunitarie, modificandole così all’interno dell’organismo anziché in laboratorio. Kelonia ha messo a punto un metodo per introdurre con precisione il materiale genetico nell’organismo, mentre Astellas,…

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Almirall: accordo di licenza con Novo Nordisk per candidato anticorpo IL-21

Almirall ha firmato un accordo di licenza esclusiva per l’acquisizione dei diritti mondiali relativi a NN-8828, candidato anticorpo monoclonale di Novo Nordisk che contrasta l’interleuchina-21 (IL-21). La pharma spagnola sarà ora titolare dello sviluppo e della commercializzazione di NN-8828 per le patologie dermatologiche immuno-infiammatorie. Novo Nordisk riceverà un pagamento anticipato – non ancora rivelato – oltre a milestones al raggiungimento…

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BMS investe nei farmaci GenAI

Bristol Myers Squibb spinge sull’acceleratore per i farmaci generati da Intelligenza Artificiale. La pharma USA ha infatti sottoscritto un accordo di collaborazione con la deep tech company VantAI . La partnership si concentrerà sull’utilizzo della piattaforma di Intelligenza Artificiale Generativa (GenAI) di VantAI per progettare e sviluppare colle molecolari (molecular glues), una tipologia di small molecules che inducono o stabilizzano…

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Bayer punta ai radiofarmaci di nuova generazione. Accordo con PanTera

Mentre l’industria biofarmaceutica si sta sempre più orientando sulla messa a punto di coniugati anticorpo-farmaco, per la loro capacità di agire come ”missili biologici” diretti contro le cellule tumorali, alcune aziende scommettono su un’altra soluzione in grado di colpire con precisione il cancro: i radiofarmaci. Una di queste è Bayer. La pharma tedesca ha appena firmato un accordo con PanTera…

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