L’ipotesi che vengano imposti dei dazi su prodotti farmaceutici da parte degli Stati Uniti “certamente non ci fa stare tranquilli. Ora abbiamo davanti 90 giorni affinché, speriamo, la politica trovi una risposta di buonsenso e di compromesso”. L’Europa si trova già nella posizione di essere considerata poco attrattiva da parte delle industrie farmaceutiche: sullo sfondo abbiamo infatti “il tema della…
LeggiGiorno: 15 Aprile 2025
Lilly: disco verde CE per pirtobrutinib nella CLL precedentemente trattata con inibitore BTK
La Commissione Europea ha approvato pirtobrutinib – inibitore non-covalente (reversibile) della tirosin-chinasi di Bruton (BTK) – per il trattamento dei pazienti adulti con leucemia linfatica cronica (CLL) recidivante o refrattaria precedentemente trattati con un inibitore di BTK. “L’approvazione europea rappresenta un passo cruciale nell’estensione delle opzioni terapeutiche dei pazienti con Leucemia Linfatica Cronica – afferma Paolo Ghia, Direttore Programma di…
LeggiStati Uniti. Avviate indagini sulle importazioni di prodotti farmaceutici e chip
L’amministrazione degli Stati Uniti, guidata da Donald Trump, sta avviando indagini sulle importazioni di prodotti farmaceutici e semiconduttori nell’ambito di un tentativo di imporre dazi su entrambi i settori per motivi di “sicurezza nazionale”, secondo gli avvisi pubblicati lunedì sul Federal Register. Questi documenti indicano che l’amministrazione è intenzionata a portare avanti queste misure in base all’autorità concessa dalla Sezione…
LeggiBMS, nuova approvazione FDA per nivolumab/ipilumab
Bristol-Myers Squibb ha ottenuto il via libera dalla FDA per la combo immuno-oncologica nivolumab/ipilumab (Opdivo/Yervoy), nel trattamento del carcinoma epatocellulare (HCC) non resecabile o metastatico. La combo potrà ora essere impiegata come terapia di prima linea in questa forma di tumore epatico. L’ok della FDA arriva a valle dei risultati dello studio aperto CheckMate-9DW, che hanno mostrato un miglioramento della…
LeggiRoche: ok CE a glofitamab in combinazione con GemOx nel DLBCL
La Commissione Europea ha approvato l’anticorpo bispecifico glofitamab (Columvi) di Roche, in combinazione con gemcitabina e oxaliplatino (GemOx), per il trattamento di pazienti adulti con linfoma diffuso a grandi cellule B (DLBCL) recidivante o refrattario. Glofitamab prende di mira rispettivamente il recettore CD3 sulle cellule T e il CD20 sulle cellule B. L’autorizzazione CE ne permette l’uso in soggetti non…
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