La pharma indiana Sun Pharmaceutical acquisisce Checkpoint Therapeutics, biotech USA specializzata in immunoterapia e trattamenti oncologici mirati. La parti hanno raggiunto l’accordo sulla base di una cifra iniziale di 355 milioni di dollari, pari al 100% delle azioni di Checkpoint Therapeutics. Con questa operazione entra nel portafoglio di Sun Pharma l’immunoterapia cosibelimab-ipdl (Unloxcyt), approvata dalla FDA per il carcinoma squamocellulare cutaneo…
LeggiGiorno: 11 Marzo 2025
L’Efpia ricorre alla Corte Ue contro direttiva europea su acque reflue
La Federazione europea delle industrie e delle associazioni farmaceutiche (Efpia) ha presentato un ricorso presso il Tribunale dell’Unione europea per chiedere chiarezza sulla direttiva sul trattamento delle acque reflue urbane e contestare gli obblighi di responsabilità previsti dalla normativa. Si critica in particolare la decisione di includere solo due settori nella responsabilità del trattamento quaternario delle acque reflue urbane in…
LeggiAstraZeneca: con tezepelumab nuove prospettive di trattamento per la rinosinusite cronica con poliposi nasale
Buone notizie per chi soffre di rinosinusite cronica con poliposi nasale. Dallo studio di Fase III WAYPOINT è emerso come tezepelumab, rispetto al placebo, riduca in maniera significativa la severità dei polipi nasali, il bisogno di ricorrere a un intervento chirurgico e di assumere corticosteroidi sistemici per la poliposi nasale. Tezepelumab è un anticorpo monoclonale, first-in-class, che inibisce l’azione della…
LeggiRoche, negli USA un hub per le patologie CVRM
Roche ha annunciato l’apertura del Roche Genentech Innovation Center di Boston, che fungerà da polo aziendale per le malattie cardiovascolari, renali e metaboliche (CVRM), con soluzioni end-to-end guidate dall’Intelligenza Artificiale. Il nuovo centro sorgerà presso l’Enterprise Research Campus di Harvard, nel quartiere di Allston. Manu Chakravarthy, Product Development Global Head e Senior Vice-President di Roche, sarà il responsabile del sito,…
LeggiBMS: ok CE a combo nivolumab/ipilimumab come terapia di prima linea nell’HCC
La Commissione Europea ha approvato la combinazione nivolumab/ipilimumab (Opdivo e Yervoy, di Bristol Myers Squibb), come trattamento di prima linea per adulti con carcinoma epatocellulare (HCC) non resecabile o avanzato. Questa approvazione si estende a tutti i 27 stati membri dell’Unione Europea e a Liechtenstein, Norvegia e Islanda. La decisione della Commissione Europea si basa sui risultati positivi dello studio…
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