I ricercatori di Genentech sono convinti che l’inibizione della Janus-Chinasi 1 (JAK1) possa rappresentare una chiave di svolta anche in un’altra condizione infiammatoria: l’asma. L’asma di molti pazienti è determinato da citochine di tipo 2 della famiglia delle interleuchine (IL). Ad esempio, Dupixent di Sanofi e Regeneron, appena approvato per il trattamento dell’asma, ha come target il recettore IL-4. Poiché…
LeggiMese: Novembre 2018
Takeda-Shire, c’è il sì anche della Commissione Europea
(Reuters Health) – La Commissione Europea ha annunciato martedì di aver dato l’assenso all’acquisizione di Shire, da parte di Takeda, per 62 miliardi di dollari, a condizione che l’azienda giapponese ceda un farmaco di Shire, attualmente in sperimentazione per il trattamento delle malattie infiammatorie intestinali. Takeda ha accettato la condizione della Commissione Europea e il farmaco in sperimentazione, se arriverà…
LeggiRoche-AbbVie: nuova approvazione per Venetoclax
(Reuters Health) – Venetoclax, ha ricevuto l’approvazione accelerata da parte della FDA come parte di una combinazione di trattamenti per i pazienti con una nuova diagnosi di leucemia mieloide acuta di età superiore a 75 anni o per coloro che non possono sottoporsi a un’intensiva chemioterapia di induzione. Il farmaco è prodotto da Roche e AbbVie. Venetoclax è stato precedentemente…
LeggiPfizer: ok FDA a Daurismo (LMA)
(Reuters Health) – Via libera dall FDA a Daurismo, a base di glasdegib, un antitumorale di Pfizer indicato nel trattamento degli adulti con leucemia mieloide acuta con più di 75 anni, o comunque per i pazienti che non possono sostenere una chemioterapia intensiva. Daurismo deve essere associato con citarabina a basso dosaggio. Pfizer prevede di lanciare l’antitumorale negli USA all’inizio…
LeggiHäusermann (Assogenerici): “Contribuirà ad una reale e condivisa cultura della comunicazione scientifica nel nostro Paese”
“Iniziative di questa portata avranno certamente un impatto molto positivo per la circolazione nel nostro paese di informazioni chiare, di alto valore scientifico ed indipendenti indirizzate agli operatori del settore sanitario – spiega Enrique Häusermann, presidente Assogenerici – Per questo accogliamo con favore la collaborazione tra SICS e BMJ, certi che contribuirà ad una reale e condivisa cultura della comunicazione…
LeggiCreazzola (Sifo): “Sosteniamo formazione realmente continua e qualificata, rivolta al farmacista con un approccio formativo multidisciplinare”
“La SIFO guarda con grande interesse all’iniziativa congiunta di SICS Editore e del British Medical Journal, perché la nostra Società scientifica sostiene da sempre l’importanza di una formazione realmente continua e qualificata, rispondente in modo diretto all’interesse dei farmacisti verso un approccio formativo multidisciplinare che vada a guardare a 360 gradi le problematiche comuni alla sanità”. Spiega Simona Serao Creazzola,…
LeggiBoggetti (Assobiomedica): “Le nostre imprese credono profondamente nell’importanza dell’aggiornamento continuo in medicina”
“Siamo convinti del valore profondo della formazione in campo medico perché tutela il paziente, stimola il professionista sanitario e lo tiene al passo con gli studi scientifici, le terapie e le tecniche più innovative. Soprattutto oggi che la medicina sta facendo passi da gigante e un aggiornamento continuo è fondamentale. Accogliamo quindi con piacere il progetto BMJ Learning Italia, che…
LeggiLenzi: “Iniziative come queste sono strumenti indispensabili per i nostri operatori sanitari”
“Ritengo che questo tipo di accordi internazionali, di grande rilievo, siano la base per una contaminazione di culture scientifiche al fine potere mettere a disposizione dell’utenza dei medici, farmacisti, infermieri e professioni sanitarie la migliore formazione a livello globale, che in questo caso potrà essere agilmente fruita online sia in forma individuale o in team grazie alle soluzioni offerte dalla…
LeggiVimercati (Fism): “Disponibili a collaborare con il progetto di SICS per la creazione di board di esperti in ambito specialistico”
La Federazione delle Società Medico Scientifiche Italiane (FISM) guarda con favore ed interesse all’iniziativa di collaborazione tra la Società di Comunicazione Scientifica e Sanitaria e British Medical Journal Learning Italia poiché certamente possiede i requisiti indispensabili per contribuire all’innalzamento del livello qualitativo dell’offerta formativa indirizzata a diverse categorie di professionisti che operano nella sanità. FISM, forte dell’esperienza e del bagaglio…
LeggiRipa di Meana (Fiaso): “BMJ ha da tempo saputo mettere a frutto ai fini formativi la sua esperienza di prestigiosa rivista medica”
“L’arrivo anche in Italia della formazione curata dal British Medical journal è una buona notizia non solo per i professionisti sanitari, che potranno così arricchire il loro bagaglio di conoscenze, ma anche per il management, che da tale accresciuta professionalità non potrà che trarne vantaggio ai fini dell’offerta di servizi di sempre più alta qualità. BMJ ha da tempo saputo…
LeggiLorefice (presidente della Commissione Affari Sociali): “A beneficiare di questi percorsi formativi saranno i cittadini. Un progetto ambizioso”
“La formazione e l’aggiornamento di coloro che operano nel settore sanitario, dai medici, agli infermieri ai farmacisti, sono fondamentali per consentire loro di essere sempre informati sulle nuove scoperte scientifiche, sui nuovi medicinali immessi sul mercato, sulle nuove tecniche di diagnosi e sugli ultimi sviluppi clinici. A beneficiare di tali percorsi formativi saranno poi i cittadini, che riceveranno un’assistenza rispondente…
LeggiLa formazione del British Medical Journal arriva in Italia
Il progetto BMJ Learning Italia proporrà oltre 60 corsi di formazione, con l’adattamento scientifico di autori italiani, ai professionisti sanitari grazie all’accordo esclusivo fra Sics (Società Italiana di Comunicazione Scientifica e Sanitaria) e il British Medical Journal (BMJ). BMJ Learning Italia offrirà, attraverso la piattaforma iEcm (www.iecm.it) corsi adatti a chiunque lavori nel settore sanitario, tra cui: medici ospedalieri, medici…
LeggiDa Corte UE arriva il via libera all’utilizzo oftalmico off-label di Avastin a carico del Ssn a determinate condizioni
Non è contraria al diritto dell’Unione europea la presa in carico finanziaria, da parte del Sistema sanitario nazionale, di un medicinale impiegato per un uso “off-label”, ossia non coperto dalla sua autorizzazione all’immissione in commercio. Lo ha stabilito la Corte di Giustizia Ue nella sentenza in merito alla causa di Novartis Farma contro l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) sul caso Avastin-Lucentis.…
LeggiSanofi: nuove positive evidenze per Praluent dallo studio ODYSSEY
Al congresso dell’American Heart Association, tenutosi la settimana scorsa a Chicago, sono state presentate nuove analisi sulla mortalità dallo studio ODYSSEY OUTCOMES condotto su 18.924 pazienti. Alirocumab (Praluent) è risultato essere associato a un minor numero di decessi per tutte le cause in pazienti con recente sindrome coronarica acuta (infarto del miocardio o angina instabile) e ancora di più in…
LeggiLEO Pharma: partnership con PellePharm per malattie rare della pelle
LEO Pharma ha firmato un accordo di collaborazione con PellePharm – che prevede un impegno fino a 760 milioni di dollari – per eseguire test avanzati nel campo delle malattie rare della pelle. La partnership include anche un’opzione di acquisto della piccola azienda che si occupa di malattie rare. LeO Pharma verserà inizialmente una tranche di 70 milioni per finanziare…
LeggiUCB lancia app per Parkinson basata su Intelligenza Artificiale
April è la risorsa vocale, che parla con pazienti e caregiver. “She” è l’assistente virtuale della nuova app PD Coach di UCB per dispositivi mobili creata appositamente per chi è colpito dalla Malattia di Parkinson. April offre informazioni, supporto e promemoria per i farmaci, aiuta i pazienti a utolizzare le tastiere dei telefoni cellulari quando i tremori o la debolezza…
Leggi