Utilizzare vie non legali e alternative per reperire farmaci contro l’epatite C può essere molto pericoloso perché si rischia di ricevere un principio attivo diverso da quello cercato. Ad affermarlo è Domenico Di Giorgio, direttore dell’ufficio Qualità dei prodotti e contraffazione dell’Aifa, commentando il caso del farmaco ordinato via internet, sequestrato in dogana e poi dissequestrato per ordine della Corte d’Appello di Roma. “Capisco lo spirito…
LeggiAutore: Marzia Caposio
Scaccabarozzi: la Lombardia è modello di innovazione
“La Lombardia può diventare ancora più un punto di riferimento dell’innovazione italiana nel mondo con l’auspicato trasferimento dell’Ema (l’Agenzia europea del farmaco) da Londra a Milano”. Queste le parole del presidente di Farmindustria Massimo Scaccabarozzi, ad un roadshow a Fornovo San Giovanni. “Secondo il Censis – ha aggiunto – il Paese è percepito dagli italiani come tra i migliori al mondo per capacità di innovazione. In particolare, le invenzioni…
LeggiIndustria farmaceutica italiana: l’obiettivo è il primo posto in Europa
200 aziende, 63.500 addetti, 6.100 ricercatori, 2.6 milioni di investimenti nel 2015, 30 miliardi di produzione di cui il 73% destinato all’estero. Questi sono i numeri dell’industria farmaceutica Made in Italy. Per questo l’industria farmaceutica, ora al secondo posto in Europa, ambisce a diventare prima, puntando sulle eccellenze del biotech, emoderivati, vaccini, farmaci per malattie rare e terapie avanzate. I dati sono emersi dal…
LeggiCHMP: nuove indicazioni per Lucentis
Il Comitato per i medicinali per uso umano (CHMP) ha rilasciato parere positivo per Lucentis (ranibizumab) per il trattamento di pazienti con compromissione visiva causata da CNV associata a cause diverse dalla degenerazione maculare senile neovascolare o CNV miopica. A dare la notizia è Novartis. Se approvato dalla Commissione Europea (CE), ranibizumab diventerebbe il primo trattamento approvato per questa patologia retinica rispondendo in tal modo ad un importante bisogno…
LeggiColangite biliare primitiva: EMA concede autorizzazione condizionata ad Ocaliva
(Reuters Health) – Concessa l’autorizzazione condizionata all’immissione al commercio per Ocaliva (acido obeticolico) da parte di una commissione di esperti dell’Ema, l’Agenzia Europea dei Medicinali. Il farmaco, prodotto da Intercept Pharmaceuticals, può essere utilizzato nel trattamento di una rara forma grave di patologia epatica: la colangite biliare primitiva. Si tratta di una malattia in cui l’organismo riconosce come estranei i…
LeggiDermatite atopica: per dupilumab (Sanofi e Regeneron) dati positivi da studi fase III
Presentati durante il 25° Congresso della European Academy of Dermatology and Venereology (EADV) i promettenti risultati degli studi di fase III LIBERTY AD SOLO 1 e SOLO 2 controllati rispetto al placebo, per dupilumab di Sanofi e Regeneron Pharmaceuticals, Inc. contro la dermatite atopica moderata e grave non corettamente controllata. I dati sono stati pubblicati sul New England Journal of Medicine (NEJM).…
LeggiPremio “Janssen Hi Future!”: vince A.M.I. – Android for Medical Innovation di Andrea Martelli
Andrea Martelli è il vincitore del Premio “Janssen Hi Future!” promosso da Janssen Italia in collaborazione con Roma Web Fest, Festival Italiano dedicato alle webserie e ai fashion film. La Cerimonia di Premiazione si è svolta ieri pomeriggio, presso il MAXXI – Museo delle Arti del XXI Secolo di Roma, nell’ambito della quarta edizione del Roma Web Fest – Festival…
LeggiContraccezione ormonale e depressione: nuovi dati dimostrano collegamento
(Reuters Health) – La contraccezione ormonale, sia quella con le pillole che quella con gli impianti transvaginali, aumenterebbe il rischio di soffrire di depressione e di avere una prescrizione di farmaci antidepressivi. In particolare, le adolescenti sarebbero più a rischio, così come il tipo di contraccezione esporrebbe a un rischio diverso le donne. A ipotizzarlo è stato uno studio coordinato…
LeggiDegenerazione maculare: Eylea (Regeneron) in combinazione fallisce trial clinico
(Reuters Health) – La combinazione Eylea (aflibercept) con l’anticorpo monoclonale rinucumab non sarebbe più efficace della monoterapia con il solo Eylea nel migliorare la visione in caso di degenerazione maculare senile. A dichiararlo è stata la stessa azienda farmaceutica produttrice del farmaco, Regeneron Pharmaceuticals, anticipando, a metà sperimentazione, i risultati di un trial clinico. Dai dati raccolti finora, sarebbe emerso…
LeggiFarmaci contraffatti: in Italia bruciati 1,6 miliardi di euro l’anno
Le mancate vendite del settore farmaceutico italiano dovute al mercato dei medicinali di contrabbando, causano ogni anno nel nostro Paese perdite fino a 1,59 miliardi di euro, pari al 5% delle vendite dell’industria italiana dei farmaci, cui si aggiunge la perdita di 3.945 posti di lavoro diretti. A riportare questi dati è una relazione dell’Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO), mirata, spiega il direttore esecutivo, Antonio Campinos,…
LeggiDiabete: trattamenti smart con App e dispositivi hi-tech
La gestione del diabete diventa sempre più smart. Grazie ad App dedicate, dispositivi hi-tech, nuove tecnologie, smartphone e orologi presto potremo dire addio alle vecchie penne per le iniezioni di insulina e ai polpastrelli segnati dalle punturine per il controllo glicemico. A fare il punto della situazione sono gli esperti della Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica (Siedp) in occasione dell’incontro ”Tecnologie e bambino:…
LeggiGiorgetti (Farmindustria): bene il lavoro sulla ‘medicina al femminile’
”Finalmente la medicina ‘al femminile’, la cosiddetta medicina di genere, si sta affermando ed oggi nel mondo ci sono 850 farmaci in sviluppo per le patologie che colpiscono di più l’universo femminile”. Lo ha sottolineato il direttore generale di Farmindustria, Enrica Giorgetti, in occasione della presentazione della campagna Frecciarosa 2016. ”Le donne – ha spiegato Giorgetti – sono più soggette alle reazioni avverse dei farmaci e anche…
LeggiPediatri: uno su 3 ricorre all’omeopatia
Preferire l’omeopatia alle tradizionali cure farmacologiche. A farlo è un pediatra su 3 e il dato è in continuo aumento. A rivelarlo è un’indagine della Federazione Medici Pediatri (Fimp) che presentata al X congresso nazionale in corso a Pisa. Il sondaggio, in collaborazione con Omeoimprese (associazione delle aziende produttrici di medicinali omeopatici), è frutto di una consultazione fra i 5.400 pediatri aderenti alla Fimp, quasi tutti convenzionati…
LeggiLorenzin: la cultura scientifica deve tornare nell’agenda politica
“Riportare la cultura scientifica nell’agenda politica e del dibattito pubblico nazionale è un tema che mi sta molto a cuore”. A dirlo è il ministro della Salute Beatrice Lorenzin durante il congresso dell’Associazione per la Libertà di ricerca Scientifica Luca Coscioni, di Napoli. Tra le priorità, poi, ci sono anche l’abbattimento delle barriere architettoniche nelle strutture ospedaliere e il miglioramento della salute nelle carceri. Nonostante i…
LeggiEma proibisce la vendita in Ue dei farmaci di Pharmaceutics International
In tutta l’Unione Europea è stop alla vendita dei medicinali prodotti dall’azienda Pharmaceutics International Inc., con sede negli Stati Uniti, ad eccezione di Ammonaps (fenilbutirrato sodico), usato per i disturbi del ciclo dell’urea e considerato critico per la salute pubblica. A sancirlo è l’Agenzia europea del farmaco (Ema), come segnala sul suo sito. La decisione è arrivata dopo aver rilevato che alcuni problemi riscontrati mesi fa nel sito…
LeggiScatta l’obbligo di pubblicare anche i risultati fallimentari degli studi sui farmaci
Da gennaio si cambia registro. Negli USA, le regole sui test clinici sui farmaci diventeranno più trasparenti con l’obbligo di pubblicare i risultati anche in caso di fallimento. A riportare la notizia è il sito di Nature, che sottolinea come l’esito del 30% di questo tipo di ricerche non venga divulgato. Le nuove regole, che saranno operative dal 18 gennaio, sono state varate dal Department of Health and…
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