Ok della FDA per la combo Opdivo-Yervoy come terapia di prima linea nel trattamento del carcinoma renale. Il via libera dell’ente regolatorio statunitense arriva sulla base dei dati dello studio di fase 3 CheckMate-214, presentati lo scorso settembre al meeting della Società Europea di Oncologia Medica, e che avevano spinto la FDA a concedere alla combo la revisione prioritaria. Dati che avevano evidenziato una possibile superiorità l’abbinamento terapeutico dei due farmaci BMS rispetto a sunitinib, attuale standard di cura. La combo si è rivelata più efficace in termini di sopravvivenza globale, indipendentemente dal livello di espressione PD-L1. La decisione della FDA porta un notevole vantaggio a BMS, in un’area terapeutica in cui competono pharma del calibro di Roche e Pfizer.