Amgen, con il suo braccio operativo Amgen Ventures, si è unita a MP Healthcare Venture Management e ad Alexandria Venture Investments per offrire una tranche di finanziamenti a QurAlis, start up USA che lavorerà su tre sottotipi della sclerosi leterale amiotrofica (SLA). I nuovi investitori consentiranno a QurAlis di avanzare nei programmi basati sulla comprensione della genetica e dei biomarcatori associati a diversi tipi di SLA. QurAlis, con base a Cambridge, in Massachusetts, è stata fondata da due scienziati, Harvard Kevin Eggan e Clifford Woolf. Eggan e il suo team hanno creato modelli di malattia partendo dalle cellule staminali derivate da pazienti affetti da SLA. I percorsi seguiti hanno portato all’identificazione di un potenziale trattamento contro la patologia neurodegenerativa. Woolf, uno specialista della rigenerazione e degenerazione del sistema nervoso, è coautore di alcuni di quei modelli. La coppia ha fondato QurAlis assieme a Kasper Roet, Ph.D., e al CEO di Q-State, Jonathan Fleming. Riconoscendo che la SLA consiste in una serie di disturbi con radici diverse, QurAlis sta lavorando su trattamenti che aiutano i singoli sottogruppi di pazienti. Un programma si basa sulla ricerca che ha identificato l’attivatore del canale Kv7, retigabina, come possibile farmaco contro la SLA, mentre invece un altro progetto cerca invece di ripristinare i percorsi dell’autofagia cellulare. QurAlis si è assicurata l’anno scorso lo spazio per la ricerca vincendo l’evento “Golden Ticket” di Amgen. La ricerca verrà eseguita nel laboratorio presso la struttura Kendall Square di LabCentral. Precedentemente QurAlis, fondata nel 2016, aveva mantenuto un basso profilo. Negli ultimi mesi si è parlato molto della società fino a giungere a questo accordo che ha seguito rapidamente quello di licenza per le cellule staminali fatto con ID Pharma.