Takeda sta esaminando un’offerta di acquisto per Shire, del potenziale valore di 52 miliardi di dollari, anche se non sono stati ancora avviati contatti diretti con la pharma irlandese. L’interesse manifestato da Takeda ha immediatamente provocato la reazione degli analisti di mercato. Ronny Gal e Wimal Kapadia, di Bernstein, confidano in una buona accoglienza da parte degli azionisti, anche se ritengono che “la logica strategica non sia ancora evidente”. All’annuncio dell’interesse da parte di Takeda, il prezzo delle azioni di Shire è salito di quasi il 15%, attestandosi a circa 148 dollari e spingendo la capitalizzazione della società oltre i 44 miliardi di dollari. Ma, secondo i calcoli degli analisti, se la casa farmaceutica giapponese riuscirà a concludere l’accordo, dovrà spendere più della capitalizzazione di mercato per incamerare il 40% delle azioni di Shire. L’offerta ufficiale di Takeda è attesa il prossimo 25 aprile.