(Reuters Health) – Sulla scia del successo che sta ottenendo in campo oncologico, AbbVie punta sull’immmunoterapia per la Malattia di Alzheimer e stringe un accordo da oltre 200 milioni di dollari con la biotech Alector per lo studio e lo sviluppo di farmaci. AbbVie e Alector ritengono che vi siano sempre più evidenze dell’importante ruolo che le deficienze immunitarie del sistema nervoso centrale rivestono nella progressione di malattie neurodegenerative come l’Alzheimer. L’accordo prevede che AbbVie e Alector conducano delle ricerche su una serie di target anticorpali. AbbVie ha un’opzione sullo sviluppo globale e sui diritti commerciali dei candidati, mentre i profitti verranno divisi al 50%.
Fonte: Reuters Health News
(Versione Italiana per Daily Health Industry)