Janssen “debutta” come fornitore di servizi. La pharma di J&J ha messo a punto una piattaforma mobile per il paziente, che può seguire passo dopo passo lo studio del farmaco.”Anche se ci sono molte soluzioni disponibili, abbiamo ritenuto che vi sia la necessità fondamentale di fornire un completo toolkit mobile con la capacità di affrontare due punti chiave nei trial clinici: il ruolo amministrativo del ricercatore e la fornitura al paziente di informazioni migliori e di supporto all’utilizzo”, dice Andreas Koester, M.D., Ph.D., vicepresidente della R&D Operations Innovation di Janssen,. In effetti esistono molte soluzioni di randomization and trial supply management (RTSM). Perché allora Janssen definisce come “prima nel suo genere” la sua nuova Smart Trial Integrated & Engagment Platform (iSTEP)? Janssen ha sviluppato la piattaforma in collaborazione con Tata Consultancy Services come parte della piattaforma Connected Clinical Trials. Si compone di quattro moduli, che possono essere utilizzati assieme o in modo indipendente. Un modulo eCommunication fornisce informazioni come promemoria, istruzioni di dosaggio e video di tutorial fatti su misura per le esigenze dei pazienti. Permette anche al paziente di segnalare, per esempio, eventi avversi. La funzione eLabel fornisce altri dati relativi al paziente nella lingua da lui desiderata. È progettato per essere flessibile, può aggiornare il protocollo di prova e informare i pazienti anche dopo l’inizio del test. Ma forse la parte più “intelligente” della piattaforma è costituita da eAdherence. I farmaci vengono messi in blister che registrano automaticamente ogni pillola che viene prelevata. In questo modo si garantisce un monitoraggio che permetta eventuali interventi in tempo reale. Per valutare l’efficacia e la facilità d’uso della piattaforma prima di distribuire il prodotto finale, Janssen ha già testato un prototipo in un test pilota condotto in Belgio su 24 volontari sani di diverse età che parlano correntemente tre lingue diverse. La società ha riferito che il tasso di conformità ha raggiunto il 92% e che tutte le componenti di iSTEP lavorano in modo integrato. Koester ha anche annunciato che la società sta progettando di distribuire la piattaforma in fase 2 nel 2017 affermando che le risposte da parte delle autorità sanitarie riguardanti l’uso di iSTEP “sono finora molto positive e incoraggianti”. “Immaginiamo che questa piattaforma diventerà la spina dorsale di molte applicazioni già esistenti e future relative alla sperimentazione clinica”, ha concluso il manager.
Notizie correlate
-
Diabete, siglato un Action Paper per un accesso equo, tempestivo e sostenibile alle nuove tecnologie
Garantire alle persone con diabete, ma anche agli specialisti... -
OMS, mpox: ok a vaccino KM Biologics per l’uso di emergenza. Potrà essere somministrato anche ai bambini maggiori di un anno
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha inserito il vaccino contro... -
Ricerca. Italia diciottesima in Europa per risorse, ma alto il livello dei trial
L’Italia è diciottesima in Europa per spesa in ricerca...