Royal Philips e Spectranetics Corporation, società statunitense attiva nel campo delle soluzioni per interventi vascolari e gestione degli elettrodi, hanno annunciato la finalizzazione di un accordo di fusione. Secondo i termini dell’accordo, Philips lancerà un’offerta di acquisto per tutte le azioni Spectranetics emesse e in circolazione al prezzo di 38,50 dollari per azione pagabili in contanti al completamento dell’operazione. Questo valore rappresenta un premio del 27% rispetto al prezzo di chiusura del titolo Spectranetics al 27 giugno 2017. Ciò implica che il valore della società sia pari a circa 1,9 miliardi di euro, comprendendo sia la liquidità sia i debiti di Spectranetics. Il Board of Directors di Spectranetics ha approvato l’operazione e raccomanda agli azionisti di accettare l’offerta. Si prevede che l’operazione si possa concludere nel terzo trimestre 2017. L’acquisizione di Spectranetics amplierà e rafforzerà ulteriormente l’Image-Guided Therapy Business Group di Philips. Spectranetics è leader negli interventi vascolari per la cura di malattie delle arterie coronariche e periferiche, nonché nella gestione degli elettrodi per la rimozione dei fili di connessione di pacemaker e defibrillatori automatici impiantabili (ICD) in maniera poco invasiva. Il gruppo statuntense sta attualmente crescendo con percentuali a due cifre e una previsione di fatturato per il 2017 che oscilla tra 293 e 306 milioni di dollari. Al completamento dell’operazione, Spectranetics e i suoi oltre 900 dipendenti diverranno parte dell’Image-Guided Therapy Business Group di Philips.