Thermo Fisher ha ottenuto un’autorizzazione premarket dalla FDA per Oncomine Dx Target Test, un dispositivo diagnostico che esegue lo screening tumorale per biomarcatori associati a tre trattamenti contro il cancro al polmone non a piccole cellule (NSCLC). Può aiutare quindi a identificare i pazienti che sono idonei per il trattamento con una di queste terapie. Il test, che valuta 23 geni associati a NSCLC, può essere utilizzato per determinare quali pazienti possono beneficiare del trattamento con Xalkori di Pfizer, Iressa di AstraZeneca o del trattamento combinato di Novartis, Tafinlar e Mekinist. Altri dispositivi diagnostici valutano un biomarker tumorale alla volta. Il test Oncomine può quindi ridurre il tempo necessario per assegnare le terapie ai pazienti. “Per i malati che combattono il cancro al polmone non a piccole cellule il tempo è critico e i giorni contano”, dice Joydeep Goswami, presidente di clinical next-generation sequencing and oncology di Thermo Fisher. “Il test Oncomine Dx Target guida rapidamente gli oncologi verso la giusta terapia, con l’obiettivo di migliorare i risultati per i pazienti e anche di abbassare i costi dei trattamenti”.