(Reuters Health) – La FDA dice no all’approvazione del biosimilare messo a punto dalla Coherus BioSciences Inc per il trattamento delle infezioni in pazienti oncologici sottoposti a chemioterapia. Il farmaco, copia di Neulasta (Amgen), non è il primo a ricevere un parere negativo da parte dell’agenzia regolatoria americana. Già l’anno scorso, infatti,l’FDA si era espressa in maniera negativa per una versione biosimilare di Neulasta messa a punto da Novartis. Il farmaco di Amgen, approvato nel 2002, è un blockbuster, che lo scorso anno ha generato vendite per 4,6 miliardi. Coherus, che ha presentato la richiesta di approvazione anche in Europa, ha fatto sapere che l’FDA ha richiesto ulteriori analisi sui dati esistenti. Un’attività di ricerca e analisi che impegnerà l’azienda per i prossimi 6 mesi prima di provare a sottoporre nuovamente la pratica per l’iter di approvazione
Notizie correlate
-
USA vs Cina. Chi vincerà la sfida del biotech?
Gli Stati Uniti rischiano di perdere la competizione con... -
Sanofi: da FDA designazione di farmaco orfano a tilzabrutinib per due malattie rare prive di trattamenti approvati
La FDA statunitense ha concesso la designazione di farmaco... -
Johnson & Johnson: da CE ok a estensione daratumumab sottocutaneo nel trattamento di prima linea del NDMM
La Commissione Europea ha approvato l’estensione delle indicazioni d’uso...