Sviluppare anticorpi in grado di agire sulle cellule gamma-delta T è l’obiettivo che ha spinto Boehringer Ingelheim Venture Fund, insieme alle società Kurma Partners e Idinvest, ad avviare investimenti di serie A, pari a 20 milioni di euro, per supportare la startup francese ImCheck Therapeutics. L’obiettivo a medio termine è quello di avviare studi di fase 1 entro il 2019 per sviluppare nuove terapie immunoncologiche. A portare avanti la ricerca per conto della ImCheck sulle cellule T sarà Daniel Olive, responsabile del Centro di ricerca sul cancro di Marsiglia. Lo studio si concentrerà sul classico meccanismo immunitario di controllo degli inibitori ma colpendo differenti tipologie di cellule T. Da tempo il ricercatore francese ed il suo team conducono studi in questo settore, che finora è stato meno indagato rispetto a quello delle cellulare alfa-beta. Recenti ricerche hanno dimostrato infatti il ruolo che le cellule T hanno in molti tumori.
Notizie correlate
-
Diabete, siglato un “Action Paper” per un accesso equo, tempestivo e sostenibile alle nuove tecnologie
Garantire alle persone con diabete, ma anche agli specialisti... -
OMS, mpox: ok a vaccino KM Biologics per l’uso di emergenza. Potrà essere somministrato anche ai bambini maggiori di un anno
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha inserito il vaccino contro... -
Ricerca. Italia diciottesima in Europa per risorse, ma alto il livello dei trial
L’Italia è diciottesima in Europa per spesa in ricerca...