(Reuters Health) – Quattordici milioni di americani perderebbero l’assicurazione medica il prossimo anno se fosse approvato il piano repubblicano di smantellare l’Obamacare. Lo ha affermato lunedì lo U.S. Congressional Budget Office (CBO), un ufficio di ricerca del Congresso, apartitico, mettendo sulla difensiva il Presidente Donald Trump e i repubblicani che premono per il cambiamento della normativa. Lo U.S. Congressional Budget Office prevede che, entro il 2026, 24 milioni di persone non sarebbero più assicurate se fosse adottato il piano all’esame della Camera dei Rappresentanti per sostituire l’Affordable Care Act 2010, che ha ampliato l’assicurazione medica estendendola a circa 20 milioni di americani Poche ore dopo la pubblicazione del rapporto CBO, l’House Budget Committee ha rinviato a giovedì 16 marzo l’esame del disegno di legge repubblicano previsto per oggi. Prima del rapporto, i repubblicani avevano intenzione di votare al più presto il disegno di legge alla Camera, dove è probabile che sia approvato, per inviarlo successivamente al Senato, dove invece il suo destino è incerto. Il CBO, tuttavia, ha anche detto che il deficit federale diminuirebbe di 337 miliardi di dollari tra il 2017 e il 2026 se fosse approvato il disegno di legge repubblicano. Alcuni esperti di politica sanitaria e gli analisti di Wall Street hanno oservato che il rapporto è più “draconiano” del previsto, con un declino del numero di persone prive di assicurazione più rapido di quello che si poteva pensare. Medici e gruppi rappresentanti dei pazienti sono tornati a esprimersi contro la riforma annunciata da Trump. L’amministrazione Trump difende il piano di assistenza sanitaria, che, si dice, avrà una seconda e terza fase che piacerà ai consumatori. Tom Price, segretario di Health and Human Services, ha detto alla Casa Bianca che il piano di Trump coprirebbe più persone a un costo inferiore e che è “praticamente impossibile” immaginare che 14 milioni di persone perdano la copertura assicurativa entro il prossimo anno.