(Reuters Health) – Buone notizie per la biotech belga TiGenix. Lo studio relativo al nuovo trattamento per i pazienti a rischio di insufficienza cardiaca dopo un attacco coronarico ha raggiunto l’obiettivo. TiGenix ha riferito che i pazienti trattati in fase I / II dello studio con cellule staminali cardiache espanse ricevute da un donatore (AlloCSC) non hanno mostrato effetti collaterali e tutti sono vivi dopo 30 giorni, sei mesi e un anno. Il gruppo belga ha anche aggiunto che in un sottogruppo di pazienti dello studio, malati con prognosi severa a lungo termine, si è verificata una maggiore riduzione delle dimensioni dell’area infartuata, necrotica per un insufficiente apporto di sangue. “Questo è il primo studio in cui è stato dimostrato che le cellule staminali cardiache allogeniche possono essere trapiantate in modo sicuro attraverso l’albero coronarico – commenta Fernandez-Aviles, Direttore del Dipartimento di Cardiologia presso l’Ospedale Generale Universitario Gregorio Marañón di Madrid (Spagna) , investigatore principale dello studio in Spagna – È particolarmente incoraggiante il fatto che non siano stati osservati effetti collaterali cardiaci o immunologici”.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana per Daily Health Industry)