Dopo aver dato il primo colpo di piccone all’Obamacare, Donald Trump potrebbe imprimere una forte inversione di tendenza alla FDA, nominando a capo dell’Agenzia regolatoria un manager non legato al mondo farmaceutico e della Sanità. Trump ha recentemente incontrato Balaji Srinivasan, CEO di una startup operante nel settore delle bitcoin, e Jim O’Neill, imprenditore nel settore delle tecnologie. Soltanto un mese fa si era parlato di Scott Gottlieb ai vertici dell’ente regolatorio americano,figura più in linea con quella di un candidato tradizionale, ma sembra che che l’ex vice commissario della FDA non abbia ancora incontrato il neo-presidente. Secondo gli ultimi rumors, O’Neill è nettamente in pole-position. La scelta del manager della Silicon Valley sarebbe in linea con la volontà di Trump di ridurre gli step normativi per nuovi farmaci e dispositivi. Attualmente la FDA è guidata da Robert Califf, ma all’arrivo della nuova amministrazione Califf darà formalmente le sue dimissioni. Toccherà quindi a Trump decidere se accettarle, mettendo al vertice dell’Agenzia un suo candidato, o respingerle.