PacBio (Pacific Biosciences) tornerà ad essere libera di vendere le sue tecnologie in qualsiasi mercato. È terminato infatti l’accordo che dal 2013 dava a Roche l’esclusività sui prodotti della diagnostica in vitro in tutto il mondo.
La collaborazione tra le due aziende ha portato allo sviluppo di Sequel System, una piattaforma di sequenziamento lanciata a settembre dell’anno scorso. Dopo l’annuncio della fine della partnership le azioni di PacBio sono scese del 38%. “Ora focalizzeremo la nostra attenzione allo sviluppo interno e alla strategia a lungo termine di diventare leader nel campo del sequenziamento”, ha dichiarato Neil Gunn, responsabile di Roche Sequencing Solutions.PacBio, dal canto suo, cerca di fare buon viso a cattivo gioco. “Siamo delusi dalla decisione di Roche – ha dichiarato Michael Hunkapiller, CEO di PacBio – ma l’uscita dall’accordo dell’azienda svizzera non cambia di molto i nostri piani a breve termine”.