Il NICE, diversamente da quanto deciso in precedenza, aprirà le porte all’immunoterapico Keytruda di Merck per alcuni pazienti con tumore polmonare avanzato. La decisione è arrivata dopo aver soppesato i nuovi dati e un nuovo sconto avanzato dalla Merck. Il movimento interesserà circa 1.700 pazienti.
Secondo Carole Longson, direttore del NICE, la casa farmaceutica ha avanzato una “proposta abbastanza ragionevole”. Keytruda costa 29.114 £ (36802 $) per un trattamento medio, ma lo sconto riservato al NICE non è stato reso noto.
La società ha presentato anche nuovi dati sul farmaco secondo cui il trattamento deve essere interrotto dopo due anni se un paziente non ha alcuna progressione della malattia documentata. La preoccupazione del NICE sul trattamento prolungato è stato proprio uno dei fattori che aveva bloccato l’approvazione di Keytruda ad ottobre.
Per Longson “è importante che pembrolizumab sarà ora disponibile di routine per i pazienti che non hanno molte opzioni”. Keytruda sarà disponibile per i malati di cancro del polmone non a piccole cellule L1-positivi che hanno avuto un precedente trattamento con la chemioterapia.
Il concorrente Opdivo di Bristol-Myers Squibb, è stato respinto dal NICE nel mese di ottobre.
Con questa scelta del NICE la Merck si unisce ad un’altra piccola manciata di pharma che sono riuscite con una serie di colloqui a invertire le decisioni prese da UK, tra cui Roche con Perjeta e AZ con Tagrisso.