Chiesi Farmaceutici ha annunciato oggi di avere raggiunto un accordo per l’acquisizione di Atopix Therapeutics, un’azienda britannica focalizzata sulle biotecnologie che sviluppa trattamenti in fase clinica per l’asma. I termini dell’accordo comprendono l’acquisizione di tutto il patrimonio azionario di Atopix, degli assett e del business, basato sul raggiungimento di obiettivi di sviluppo, regolatori e commerciali per un totale che potrebbero superare i 75 milioni di euro. L’acquisizione di Atopix include OC459, un antagonista CRTh2 somministrato per via orale, attualmente in studio clinico di fase 2 per valutare il beneficio clinico nei pazienti affetti da asma severa persistente con elevata eosinofilia, nonostante il trattamento con alti dosaggi di corticosteroidi per inalazione, e di ATX2417, un candidato di back-up, che ha completato la Fase 1 degli studi sulla sicurezza.
L’acquisizione potenzia la pipeline di Chiesi nell’ambito delle patologie respiratorie, in particolare per le malattie infiammatorie respiratorie eosinofiliche. L’antagonismo dei recettori CRTh2 inibisce la risposta immunologica agli allergeni e riduce l’infiammazione eosinofilica delle vie aeree, che ha un ruolo chiave nella sintomatologia delle patologie croniche respiratorie provocando esacerbazioni. “ L’impegno di Chiesi nel trattamento dell’asma e della broncopneumopatia cronica ostruttiva – commenta Paolo Chiesi, Vice Presidente e R&D Director di Chiesi Farmaceutici – fa leva su investimenti mirati nello sviluppo di nuove entità chimiche e della loro combinazione sulla base di nuovi meccanismi farmacologici. I prodotti candidati di Atopix hanno il potenziale per curare in modo efficace una popolazione di pazienti severa e difficile da trattare con una formulazione orale facile da somministrare e con una buon rapporto costo-beneficio dal punto di vista clinico”.