La società di private equity statunitense, Bain Capital, ha raggiunto un accordo per acquisire l’unità farmaceutica di Mitsubishi Chemical Group, Mitsubishi Tanabe Pharma, in un’operazione del valore di circa 510 miliardi di yen (3,3 miliardi di dollari). La transazione segue un processo di vendita avviato da Mitsubishi Chemical Group nel settembre 2024, come riportato da Nikkei Asia. Nell’annuncio del 7 febbraio, la casa madre ha affermato che continui investimenti aggiuntivi sono essenziali per migliorare le capacità di ricerca e sviluppo in modo da ottenere un’ulteriore crescita. Ha anche aggiunto che l’esperienza di Bain nel campo degli investimenti sanitari è stata la ragione fondamentale per la sua selezione, offrendo a Mitsubishi Tanabe “un supporto multiforme da un nuovo partner profondamente esperto nel settore farmaceutico”. La chiusura dell’accordo è prevista per il terzo trimestre del 2025.
Nel dicembre 2024, alcune fonti hanno riferito a Reuters che, insieme a Bain, anche la società di private equity Blackstone era interessata all’acquisto Mitsubishi Tanabe e aveva valutato la società una cifra compresa tra i 3 e i 3,5 miliardi di dollari.
Il partner di Bain Life Sciences, Ricky Sun, ha affermato che il settore normativo del Giappone è in evoluzione con iniziative governative volte ad accelerare lo sviluppo e l’approvazione dei farmaci: “Questa è un’opportunità entusiasmante che ci consente di sfruttare le intuizioni cliniche del nostro team e il supporto alla creazione di aziende per costruire una piattaforma su scala focalizzata sullo sviluppo di farmaci fondamentali a lungo termine in aree di significativo bisogno insoddisfatto. In questo modo sarà possibile, in ultima analisi, rendere disponibili farmaci efficaci ai pazienti in Giappone e anche in tutto il mondo”. Mitsubishi Tanabe, con sede a Osaka, in Giappone, sviluppa trattamenti dedicati principalmente alla cura di disturbi del sistema nervoso centrale, dell’immuno-infiammazione e dei tumori. Negli ultimi anni, la società ha ampliato la sua pipeline con una serie di accordi. Nel gennaio 2025, infatti, Mitsubishi ha stipulato una partnership di licenza con la filiale di Lonza, Synaffix, per far progredire gli anticorpi farmaco-coniugati (ADC). In base a quanto stabilito, Synaffix produrrà componenti correlati agli ADC mentre Mitsubishi supervisionerà la ricerca, lo sviluppo e la commercializzazione dei preparati. I termini finanziari della transazione non sono stati divulgati.
Nel dicembre 2024, Mitsubishi Tanabe Pharma ha annunciato anche una collaborazione di ricerca con Dewpoint Therapeutics, con sede a Boston, Massachusetts, del valore massimo di 480 milioni di dollari. La partnership si concentra su un programma preclinico per la sclerosi laterale amiotrofica (SLA). Mitsubishi possiede anche un suo prodotto per la SLA, Radicava (edaravone), che è stato approvato dalla Food and Drug Administration (FDA) statunitense nel 2017.
Altri accordi includono Moderna per i vaccini a mRNA ed Eli Lilly Japan per la distribuzione e la commercializzazione di Mounjaro (tirzepatide), il suo blockbuster agonista del recettore GIP/GLP-1.