Novo Nordisk sta pianificando una nuova sperimentazione di Fase III per CagriSema, il farmaco di nuova generazione per l’obesità sul quale la pharma di Copenaghen punta come potenziale successore di Wegovy (semaglutide).
CagriSema combina l’agonista del recettore GLP-1 (GLP-1RA) semaglutide con cagrilintide, agonista del doppio recettore dell’amilina e della calcitonina.
La sperimentazione, denominata REDEFINE 11, avrà una durata maggiore rispetto agli studi precedenti e sarà focalizzata sull’ escalation e la reescalation della dose.
Martin Holst Lange, VP of development di Novo Nordisk, ha annunciato che lo REDEFINE 11 dovrebbe iniziare nella prima metà del 2025. Sulla base dei risultati ottenuti, la pharma danese potrebbe inviare il dossier CagriSema alle autorità di regolamentazione entro i primi sei mesi del 2026.
I dati dalla sperimentazione di Fase III REDEFINE 1 (NCT05669755) – resi noti circa due mesi fa – non hanno soddisfatto le aspettative dell’azienda. Nonostante lo studio abbia raggiunto i suoi endpoint primari, i pazienti arruolati nel braccio CagriSema hanno ottenuto, dopo 68 settimane, una perdita di peso del 22,7%, a fronte del 16,1% dei partecipanti trattati con semaglutide e dell’11,8% di quelli trattati con cagrilintide. Novo Nordisk aveva fissato per CagriSema l’ obiettivo di una perdita di peso pari al 25%.