Secondo un rapporto della Business Research Company – società di market intelligence indiana – il mercato dei farmaci iniettabili a base di small molecule raggiungerà un valore di 355,14 miliardi di dollari nel 2028, con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 12,8%.
A favorire l’ascesa di questi farmaci saranno l’ottimizzazione della catena di approvvigionamento e la loro maggiore compliance nelle patologie croniche che richiedono l’uso di terapie combinate.
Il documento della Business Research Company, inoltre, indica nell’Europa il continente a più rapida crescita di mercato tra il 2024 e il 2033, superando il Nord America che fino al 2023 ha detenuto questo primato.
Tra i principali attori del mercato dei farmaci iniettabili a base di piccole molecole figurano molte big pharma, tra le quali Pfizer, Hoffmann-La Roche AG, MSD, AbbVie, Sanofi, Bristol-Myers Squibb, AstraZeneca, Novartis, GlaxoSmithKline, Eli Lilly e Gilead.