In occasione del XXIV Congresso AIIC (Associazione Italiana Ingegneri Clinici), che i è tenuto a Roma dal 15 al 18 maggio, GE HealthCare ha presentato alcune soluzioni dell’AI per aumentare la produttività del flusso di lavoro nella diagnostica per immagini.
Una di queste novità è rappresentata dal dispositivo OnWatch Predict, che consente di monitorare costantemente e in automatico le componenti maggiormente critiche nella diagnostica per immagini (es. bobine e magneti per la risonanza magnetica, Tubi RX per TC o angiografi) e, grazie ad un algoritmo di AI, prevedere la possibilità che si verifichi un guasto, emettendo alert specifici e indirizzandoli a un team dedicato. Nell’ambito della risonanza magnetica, questa soluzione permette di ottenere una riduzione fino al 40% dei tempi di inattività imprevisti e un aumento dell’up-time fino a 4,5 giorni l’anno.
La divisione Ultrasound di GE HealthCare ha presentato al Congresso, per la prima volta in Italia, LOGIQ Totus, un ecografo che implementa un algoritmo di intelligenza artificiale per il riconoscimento delle anatomie e l’ottimizzazione automatica dell’imaging ecografico. Il nuovo sistema è dotato di trasduttori avanzati e integra la sonda portatile wireless Vscan Air CL, semplificando l’operatività, ad esempio, in radiologia interventistica. LOGIQ Totus è pensato per la diagnostica di tutti i distretti, con un particolare focus nell’ecografia del seno, del fegato e dell’apparato muscolo-scheletrico.
“Fornire alle strutture mediche strumenti che facilitino il lavoro è da sempre una delle mission di GE HealthCare”, osserva Antonio Spera, AD e Presidente di GE HealthCare Italia – “I medici, il personale sanitario insieme agli ingegneri clinici, svolgono ogni giorno un lavoro importante nella valutazione dell’innovazione di prodotto e di processo, nella manutenzione e nell’aggiornamento della tecnologia, con l’obiettivo di ottimizzare l’allocazione delle risorse e ottenere un impatto positivo in termini di accessibilità alle cure e sostenibilità. GE HealthCare si impegna ogni giorno per affrontare le medesime sfide, focalizzandosi sullo sviluppo di un approccio personalizzato lungo il percorso di cura, declinando la strategia della medicina di precisione delle 3D: Smart Devices, Disease State e Digital Platform”.