(Reuters Health) – Cabometyx (cabozantinib) di Exelixis ha superato Sutent (sunitinib) di Pfizer in uno studio clinico per il trattamento del cancro del rene metastatico, suggerendone il potenziale impiego come trattamento di prima linea. Il farmaco è attualmente approvato solo per i pazienti che hanno già ricevuto una precedente terapia. I risultati dello studio di fase II, presentati alla European Society for Medical Oncology, hanno mostrato una riduzione del 31% nella progressione della malattia o di morte tra i pazienti trattati con Cabometyx rispetto a quelli con Sutent. I peggioramenti della patologia si sono in media registrati dopo 8,2 mesi con Cabometyx rispetto ai 5,6 mesi con Sutent. Su questa base, Exelixis prevede di presentare i dati l’approvazione di Cabometyx come trattamento di prima linea del cancro del rene avanzato. Ipsen detiene i diritti sul farmaco di Exelixis in alcuni mercati.
Pfizer, nel frattempo, ha ricevuto notizie importanti da uno studio avanzato di fase III in cui Sutent ha dimostrato di essere efficace in pazienti con asportazione parziale o totale di un rene. La sopravvivenza libera da malattia è stata del 6,8 anni con Sutent contro i 5,6 anni del placebo.
Fonte: Reuters Staff
(Versione italiana per Daily Health Industry)