Pfizer ha ampliato il suo accordo pluriennale con la californiana Saama – specializzata nell’automazione dei processi chiave di sviluppo clinico attraverso l’AI – per accelerare la ricerca clinica.
La collaborazione tra le due aziende è iniziata nel 2020, con la messa a punto del database Smart Data Quality (SDQ).
Pfizer ora intende applicare SDQ su una gamma più ampia di studi globali, per migliorare e accelerare i processi di revisione dei dati.
L’estensione della partnership prevede anche l’uso, da parte di Pfizer, della rete informativa di ricerca e analisi biometrica di Saama.
Saama,inoltre, è in grado di ottimizzare la programmazione statistica e i flussi di lavoro biostatistici, di digitalizzare le specifiche degli studi e e di produrre tabelle, elenchi e schemi pronti per essere presentati alle autorità regolatorie.
La suite di prodotti e soluzioni SaaS (software as a service), abilitati all’Intelligenza Artificiale, supporta l’intero spettro dello sviluppo clinico. Queste tecnologie unificano e standardizzano i dati, facilitando, ad esempio, le attività di revisione medica, migliorando la supervisione della sicurezza dei pazienti e consentendo di prevederne la risposta.
