In attesa della piena applicazione del nuovo Regolamento europeo 2021/2282 per la Health Technology Assesment (Hta), che ha l’obiettivo di armonizzare le procedure di valutazione delle tecnologie sanitarie tra gli Stati membri, si è tenuto lo scorso mese di novembre a Siviglia un incontro tra esperti mirato a esaminare il potenziale delle nuove norme.
Il processo di implementazione del regolamento si propone di incorporare l’Hta nei sistemi sanitari dei vari Paesi entro un quadro regolatorio comune europeo e, nel cammino verso la piena implementazione, il confronto fra i vari Paesi sta rappresentando il modus operandi di tutte le istituzioni coinvolte per arrivare a un modello che promette, a partire da gennaio 2025, di modificare in modo sostanziale l’iter di introduzione di farmaci oncologici, terapie avanzate e dispositivi medici.
In questo quadro, dopo il primo documento, focalizzato sulla riforma dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) e il secondo paper dedicato ai percorsi di Early-access pubblicato a gennaio, il Think Tank ITHACA – The Travel Journey to Healthcare Innovation, dedicato all’elaborazione di proposte concrete sull’innovazione dei meccanismi regolatori e di accesso del farmaco in Italia, pubblica oggi un nuovo documento, il terzo, focalizzato proprio sul nuovo Regolamento europeo Hta, con 4 macroproposte dettagliate su come sfruttare al meglio questa opportunità in termini di guadagno di salute per i cittadini italiani. L’iniziativa di confronto creata da Quotidiano Sanità e Daily Health Industry, le testate giornalistiche edite da SICS (Società italiana di Comunicazione scientifica e sanitaria) propone in particolare il riconoscimento degli sviluppatori (Health Technology Developers-HTD) come contributori chiave in tutte le fasi del processo autorizzativo; la definizione di un processo efficiente per il JCA (Joint Clinical Assessment); l’adeguamento delle risorse e lo sviluppo di competenze a livello italiano ed europeo per Horizon Scanning, JSC (Joint Scientific Consultation) e JCA; l’adeguamento dell’attuale framework normativo (Decreto Ministeriale 2 agosto 2019) in sinergia con EU HTA, riconoscendo il ruolo della Value Based Health Care (VBHC).