Anche GSK investe nei coniugati anticorpo-farmaco (ADC). La big pharma verserà 185 milioni di dollari alla cinese Hansoh Pharma per ottenere la licenza di un candidato ADC, HS-20093, che si sta dimostrando promettente nel contrastare i tumori del polmone, delle ossa e dei tessuti molli. HS-20093 ha come bersaglio la proteina immunoregolatrice B7-H3.
Secondo i termini dell’accordo, GSK potrebbe arrivare a pagare fino a 1,5 miliardi di dollari in milestones sulla base del raggiungimento di determinati traguardi; nel computo sono escluse le royalties per le eventuali vendite al di fuori della Cina e dei mercati in cui Hansoh manterrà i diritti commerciali.
Durante il meeting di maggio 2023 dell’American Society of Clinical Oncology, Hansoh ha presentato i risultati di uno studio di Fase 1 relativo a HS-20093, focalizzato sulla valutazione dei dosaggi e condotto su individui affetti da carcinoma polmonare a piccole cellule, carcinoma polmonare non a piccole cellule, sarcoma e altre forme di tumori solidi.
I pazienti partecipanti allo studio avevano già ricevuto almeno tre linee di trattamento. Quattordici dei quaranta pazienti inclusi nel trial hanno fatto registrare una riduzione dei loro tumori dopo essere stati sottoposti al trattamento con HS-20093.